Magaria

Sonorità manouche, contaminazioni dal mediterraneo, eco di tango argentino in un brano dove si mischiano tre lingue: l’italiano, il francese e il siciliano.

Magaria

E' tornato il cantautore e interprete folk pop con il brano apripista del suo album di prossima uscita. Magaria è il singolo che dà il nome all'intero album di Tiberio Ferracane. Una parola siciliana fortemente evocativa per l’autore, per il suo suono ma anche per il suo significato: incanto -  incantesimo, magia - maleficio.

«Cercavo di esorcizzare questa mia ossessione ripetendola: "Sussurra il suo nome / All’alba e al tramonto / Di giorno o di notte / Sussurra più volte / L’incanto è svelato / in sogno di certo / Verrà a trovarti / soffio di vento ..."

Ed ecco che nasce l'eterna battaglia di danze e canzoni intorno al fuoco di una spiaggia del mediterraneo, sotto una Luna tremolante, una filastrocca d'amore.

Il Poeta dichiara il suo amore disperato a questa donna, questa femmina che ha rapito il suo cuore e che alla fine ha il coraggio di baciare.

Mia madre e mio padre nascono in Tunisia e parlano in casa l'italiano, il francese, il siciliano ed in verità anche qualche parola di arabo tunisino. 

Da queste abitudini di famiglia è nata l’idea di far parlare i protagonisti in siciliano e francese, ed in verità, da questo spunto è nata tutta la trama del disco, finalmente avevo capito che direzione dare al mio lavoro discografico!

I suoni e le parole erano la chiave, essi erano presenti nella mia storia e nelle storie che avevo sempre sentito in casa mia, dai miei parenti e amici di famiglia disseminati tra la Francia e l’Italia.» Tiberio Ferracane

 

Etichetta MoovOn