Messi notificatori, l’intervento del sindaco in consiglio comunale

Continuiamo la ripubblicazione del verbale della seduta del 13 luglio in cui l’assise ha discusso (e bocciato a maggioranza) l’istituzione di una commissione d’inchiesta sul concorso messi notificatori

Messi notificatori, l’intervento del sindaco in consiglio comunale

Sindaco Francesco Menna

Ieri mi ha chiamato un signore, dopo 8 mesi di calcolosi renale, quasi arrivato al blocco renale, è dovuto andare a Viareggio a farsi operare d’urgenza e a pagamento, per farvi rendere conto a che livello siamo arrivati, non lo dico sui giornali per amor di patria, evito, tipo quelli che mettono Fosso Marino che sta in tutta Italia, lo mettono ogni giorno sui canali social facendo il male della città, non il bene della città.

Evito di fare il Fosso Marino di Viareggio.

Ora vi leggo cosa dice questa Opposizone sulla Delibera, parte da fini nobili per arrivare a dire: compito della Commissione è quello di verificare la correttezza e la trasparenza delle procedure attraverso l’acquisizione di documenti anche di carattere riservato, Commissione di indagine che deve esserci quindi sull’attività dei Dirigenti e dei Funzionari di questo Comune.

In pratica sta dicendo l’Opposizione che i Dirigenti, caro Segretario, i Dirigenti e i Funzionari di questo Comune non sono persone per bene, non sono persone trasparenti, non basta la trasparenza amministrativa dei siti o il percorso procedurale che ha letto il Consigliere Giangiacomo.

In pratica si mette in discussione l’onestà e la bontà di queste persone, si mette in discussione una classe dirigente del Comune di Vasto perché si vuole sostituire con una Commissione di indagine per vedere se ha fatto bene o male.

L’ordinamento giuridico in Italia, non dico dal ‘900 ma da qualche anno in poi ha concepito delle situazioni per far sì che si evitano gli scontri tra cavernicoli, cioè si è detto, affinché i cittadini non vadano alle armi o si facciano giustizia da soli o non dicano fandonie abbiamo inventato il TAR e i Tribunali, no la Commissione di indagine.

Quindi avete capito alla fine di questa narrazione che ho fatto perché c’è il lupo a Vasto, lo sapete perché c’è il lupo a Vasto, eravate distratti perché sto parlando troppo e ho citato il lupo avete lasciato i cellulari.

Sapete perché c’è il lupo a Vasto? Perché c’è cattiveria, c’è odio, in pratica quello che dicevano gli antichi “homo homini lupus”, l’uomo lupo dell’uomo, c’è l’uomo che vuole mangiare l’altro uomo, come i melanesiani, per sostituirsi a loro.

No con i voti, no con la democrazia, no col dibattito che è il faro che ci dovrebbe illuminare, 5 anni passati precedenti con denunce, stradenunce, illazioni, allora faremo altri 5 anni così.

Vi leggo che cosa ha detto Zangrillo e che cosa ha detto Marsilio.

Non è del PD Zangrillo eh.

Il Governatore Marsilio ci dice che bisogna spendere, non sono io a dirlo, è un sito poi ve lo do, bisogna spendere subito e bene i fondi europei e statali, l’85% dei Comuni ha un limite dimensionale e va a costituire anche un limite progettuale.

Ci sono Comuni, Enti locali che devono fare massa per superare criticità legate al sottodimensionamento organico per arrivare a strategie territoriali.

Ma Zangrillo è ancora più esplicito, che cosa ci viene a dire Zangrillo l’altro giorno a Vasto?

A questo aggiungo che il blocco decennale del turnover in Italia, 10 anni di blocco delle assunzioni, nessuna attività privata può resistere con 10 anni di blocco delle assunzioni, nessuna!

Ha impoverito gli uffici con una perdita di 300.000 persone.

Questi numeri assumono una valenza ancora più significativa con gli altri paesi europei, l’Italia registra il dato più basso nel rapporto tra numero di residenti e lavoratori pubblici.

La carenza di organico è una realtà con cui molte Amministrazioni sono tenute a fare i conti. Per questo motivo nel Consiglio dei Ministri abbiamo inteso adottare una legge volta a rafforzare la capacità amministrativa delle Amministrazioni centrali e territoriali.

Con questo provvedimento prevediamo di assumere 3.000 persone, lo dice Zangrillo, non il Sindaco di Vasto, che fate una Commissione di inchiesta su questo?

Fate una Commissione dell’arroganza su Zangrillo.

2/3, una spinta importante per fare in modo che le nostre Amministrazioni possano avvalersi di nuova forza lavoro.

Allora perché si giunge a cercare la banana, l’anguilla, il volantino?

Perché bisogna paralizzare sta città per l’Opposizione, bisogna evitare il concerto di Jovanotti, bisogna far sì che le opere pubbliche trovino l’incidente, bisogna far sì che non ci siano assunzioni perché le note dei Dirigenti le conoscono, e sanno che se non assumiamo si paralizzano gli uffici, non si fanno le carte di identità, a questo si arriva e questo vogliono!

Mica vengono a dire, meno male che si è fatto un concorso, speriamo che non si assume, questo è l’obiettivo, non bisogna assumere, bisogna annullare tutto al più presto!

Deve morire il Comune perché la colpa deve essere di questa Amministrazione, a differenza di quello che dice Zangrillo e Marsilio.

Va bene, mi avvio alle conclusioni perché il Presidente che ha la clessidra del tempo e ha un compito onorevole, prima o poi mi richiama.

Chiedo che vengano acquisiti, signor Segretario, in questa seduta del Consiglio Comunale e nel verbale gli articoli di giornale che Le darò, gli articoli sul caso Pescara, la relazione dei Dirigenti, i verbali della Commissione di Vigilanza, dell’arroganza, le mie domande formulate che ho messo per iscritto, gliele offro, il volantino offensivo e denigratorio che ha visto puntuale denuncia, l’ho dimostrato sia a fatti che in parole, se qualcuno aveva dubbi io ringrazio la Consigliera del M5S che sa che quando dico una parola quella è, l’impegno si mantiene, anche per questo c’è fiducia.

Gli accessi agli atti, io le consegno adesso tutto, quello che non c’è sarà naturalmente sua premura poterlo acquisire agli atti di questo Consiglio.

Le do tutto, almeno aiuto qualcuno a comporre un facile fascicolo per quantomeno allietare la sua fame da lupo, le registrazioni naturalmente di questo dibattito.

Concludo, mi impegno Consigliera Carinci, Lei lo sa, mi impegno, li mantengo, concludo e quindi sto concludendo, chiederò una messa, chiederò una messa alla Chiesa di San Giuseppe, sapete perché?

Ho scoperto che San Giuseppe è il Santo del discernimento, di chi usa il cervello.

La chiederò, amico mio della politica del ‘900 come me che abbiamo fatto la transizione, da quando mettevamo i volantini nelle piazze a quando mo si fanno i comunicati web, a quando appendevamo tu con la Democrazia Cristiana i manifesti ed io per altri partiti, chiederò una messa a San Giuseppe, Santo del discernimento per la buona politica, perché non voglio chiamare l’esorcista, per esorcizzare quello che sta accadendo.

Vi ringrazio che mi avete ascoltato fino ad ora, quanto ho parlato?

PRESIDENTE:

28 minuti.

SINDACO:

28 minuti sulla deroga che si è fatta al Consigliere Giangiacomo, altrimenti credetemi non avrei parlato tutto sto tempo perché si sarebbe sollevato, come sempre, uno scudo umano sul fatto che stiamo andando a 20 minuti e 01.

Grazie.