Miss Italia 2020, Camilla Corrado in trampolino di lancio

Abbiamo incontrato la diocettenne in finalissima a Roma il 14 dicembre, insieme ad altre 22 concorrenti per il titolo di Miss Italia 2020. Auguriamo buona fortuna a Camilla che rappresenterà il Molise nella selezione finale.

Miss Italia 2020,  Camilla Corrado in trampolino di lancio
La molisana Camilla Corrado

Buongiorno Camilla vorrei chiederti che cosa ti ha spinto a partecipare al concorso di Miss Italia?

«Sicuramente la mia determinazione nel perseguire ciò che da sempre mi ha affascinata. Miss Italia per me rappresenta la realizzazione di un sogno, già il solo fatto di aver partecipato ed essere riuscita ad arrivare fin qui, infatti, rappresenta un  grandissimo traguardo.» 

Quali sono i tuoi sogni di diciottenne?

«Ho sempre voluto crescere e diventare maggiorenne per fare delle cose che prima non potevo fare. Ho sempre amato l’autonomia tanto da voler prendere subito la patente e trovare un lavoretto per il fine settimana in una pizzeria. Avrei voluto trascorrere l’ultimo anno delle superiori accanto ai miei compagni, ridendo insieme a loro, aiutandoci a vicenda in un periodo così difficile, andare in gita a Firenze. Avrei anche voluto visitare le università a cui sono interessata, quelle di fashion marketing per la precisione.

Tuttavia, in questo periodo, penso che i sogni di qualsiasi diciottenne si siano trovati in subbuglio infatti, sebbene sia riuscita a realizzare parte di questi,  la situazione che stiamo vivendo ci impedisce di poter continuare.

A tal proposito mi viene in mente una una stupenda citazione, secondo cui bisogna sempre credere nei sogni.  Spesso, quando ci penso, rifletto su quanto avrei voluto che la mia vita in questo anno sarebbe potuta essere diversa. Noi, infatti, non siamo solo la generazione a cui basta una videochiamata con un amico per essere soddisfatti.»

Ti piacerebbe rappresentare l’Italia e per il fascino e la bellezza delle donne italiane e perché?

«Sicuramente mi piacerebbe rappresentare l’Italia in qualità di Miss Italia 2020 in un edizione, allestita con semplicità per interpretare il coraggio di tante persone, la nostra voglia di rialzarci, di reagire, di prepararci il futuro, per far emergere anche le nostre aspirazioni. Sarà Un’elezione di Miss Italia ispirata alla fiducia.

Mi piacerebbe rappresentare Miss Italia 2020 perché vorrei  rappresentare la  donna resiliente del 2020, una donna che invita a restare bambine, nell’immaginazione, ad avere fede nelle proprie capacità, a combattere contro una malattia anche quando sembra invincibile, a salvare un rapporto di coppia al quale abbiamo dedicato una parte importante del nostro cuore. Bisogna essere capaci di vivere al meglio cerando di accantonare motivi di infelicità curando le cose autentiche della vita.» 

Quale il tuo ideale di bellezza?

«Personalmente, non ho un ideale di bellezza , credo che  ogni donna sia autentica e speciale a modo suo. Pertanto, ognuno ha  una sua bellezza  che può dipendere non solo dall’aspetto estetico ma anche e soprattutto da quanto la donna ha da offrire agli altri.»

Quanto conta per te essere bella fisicamente?

«Credo che una donna considerata dagli altri “non bella” o poco piacente  abbia sicuramente, nel corso della sua vita,  avuto modo di incontrare persone che l’hanno apprezzata così come è.

 Ad oggi sicuramente l’aspetto estetico è molto importante.

 Basti pensare alla grande importanza che stanno via via acquisendo i chirurghi estetici. Tuttavia, a mio avviso, l’aspetto estetico è importante solo per chi vede la vita in modo superficiale, le persone che apprezzano ciò che sei infatti sono quelle con cui  vale la pena passare il resto della tua vita.»

Vorresti che questo passo importante, arrivare in finale a Miss Italia 2020, potesse essere il trampolino di lancio per una carriera artistica?

«Mi piacerebbe che la vittoria di Miss Italia 2020 non fosse solamente un trampolino di lancio per quelle che sono le mie aspirazioni future, ma un trampolino di lancio per tutti coloro i quali hanno ancora una visione antica della donna. Vorrei infatti indurre queste persone a riflettere sulla condizione della donna.  La donna che da sempre si è manifestata resiliente che progressivamente ha ottenendo nuove libertà e un nuovo peso all’interno della società.

Pertanto, qualora dovessi vincere Miss Italia, sicuramente quest’ultima sarà una vittoria collettiva.» 

Descrivi le tue emozioni in tre parole….

«Non credo sia molto facile descrivere un’emozione tanto è vero che, come dice lo stesso Zucchero in una delle sue canzoni, è’ difficile descrivere un’emozione,“un’emozione si sente”. Un’emozione nasce infatti da un qualcosa di inaspettato e tanto tanto forte che provoca qualcosa al cuore.»

Grazie Camilla e buona fortuna!