Quando un pregiudicato su Facebook inneggia alla violenza e mostra il lusso

EFFETTO SOCIAL. Ma perché questo soggetto ha tanti seguaci? È solo una questione di inneggiare alla criminalità oppure c'è dell'altro? Come questo soggetto riesca a tenere un tenore di vita così alto in tanti se lo chiedono ma anche la magistratura dovrebbe porsi questo interrogativo.

Quando un pregiudicato su Facebook inneggia alla violenza e mostra il lusso

Sulle piattaforme social non mancano i pregiudicati che mostrano il lusso sfrenato: dalle case modello gomorra agli abiti firmati fino alle auto di lusso. Sui social c'è anche il pregiudicato Edificante Sabino alias O Malese, soggetto più volte tratto in arresto e da poco scarcerato.
Edificante ha addirittura filmato il giorno in cui i familiari lo accompagnavano in carcere. Questo soggetto, che ha un look che ricorda quello del clan dei Barbutos, ha un motto che è tutto un perché: "Mo è guerra".

Ma perché questo soggetto ha tanti seguaci?
È solo una questione di inneggiare alla criminalità oppure c'è dell'altro? Come questo soggetto riesca a tenere un tenore di vita così alto in tanti se lo chiedono ma anche la magistratura dovrebbe porsi questo interrogativo. Per Edificante 'O Malese le sue imprese sono la dimostrazione che lui non ha paura di nulla e stando ai video pubblicati sulle piattaforme social 'O Malese non teme nemmeno la giustizia. In un video lo si vede a bordo di una potente audi S3 a folle velocità. Non sappiamo se lo stesso abbia la patente ma siamo certi che a guidare quell'auto è proprio lui, Edificante Sabino.

Tutto questo succede in una città alle porte di Napoli, Afragola, una città che purtroppo vede un alto tasso di criminalità, una città che oggi è amministrata da un commissario prefettizio.
Il nostro compito è raccontare i fatti ed oggi raccontiamo come i pregiudicati si mettono in mostra, come cantanti neomelodici inneggiano alla camorra, come dei giovanissimi vedono in 'O Malese un modello di vita.
La cultura della legalità non può restare in silenzio.

Ci chiediamo dove sono le associazioni antimafia ad Afragola. Ignorare 'O Malese significa ignorare l'esistenza del crimine e di quel modus operandi che alleva tra i giovanissimi i futuri boss di camorra.

Perché la piattaforma Facebook non interviene bloccando i post con i video che inneggiano alla violenza?Forse i like valgono più di chi ha perso la vita contro ogni forma di criminalità?