Un umanesimo che sia un «patto di sentimenti»

Un umanesimo che sia un «patto di sentimenti»
Foto di Engin Akyurt da Pixabay

Osservando quanto accade nella realtà quotidiana vi è un dato che emerge in modo prepotente: l'eclissi dei sentimenti.
Individualismo, egoismo, aggressività, arroganza, prepotenza e aridità nei rapporti personali e collettivi, prevalgono in modo preoccupante. Credo che occorra riscoprire un nuovo umanesimo.
Umanesimo come religione che nasce dall'uomo, come fede nelle sue potenzialità, come senso di ciascuno e di tutti. 

Un umanesimo che sia un insieme di valori e di principi, superi l'individualismo e si dispieghi nella comunità.
Un umanesimo che costituisca risposta ai bisogni dell'uomo, nella consapevolezza, come diceva Merton, che "nessun uomo è un'isola".
Un umanesimo che sia un "patto di sentimenti".
Un umanesimo che abbia la pienezza del futuro .

Quanto è difficile, oggi, tutto ciò!
Ma solo così daremo un senso ai nostri figli e alle generazioni che verranno.