Vincenzo Tiberio scopre la penicillina prima di Alexander Fleming

A MACCHIAGODENA. Medicina e scoperte scientifiche: la storia vera della penicillina e di Vincenzo Tiberio. Mercoledì 1 settembre 2021, alle ore 18,30, il nuovo appuntamento rientrante nell’esclusivo progetto del Comune di Macchiagodena denominato “Genius Loci. Portami un libro e ti regalo l’anima” sarà con il dottore Giulio Capone, nipote di Vincenzo Tiberio, intervistato da Pasquale Giordano. Introdurrà e saluterà il primo cittadino di Macchiagodena, Felice Ciccone. L’evento si terrà in Piazza Ottavio De Salvio.

Vincenzo Tiberio scopre la penicillina prima di Alexander Fleming

L’affascinante vita del grande scienziato molisano e la sua scoperta. Trentacinque anni prima del Nobel per la medicina ad Alexander Fleming, nel 1895, Vincenzo Tiberio scopriva la penicillina. Come e dove scoprì il potere battericida delle muffe; perché la sua ricerca non ebbe il risalto per guadagnare il Nobel; l'infinita e contrastata storia d'amore per sua moglie - la cugina Amalia - che ha affascinato storici e scrittori come Andrea Camilleri; lo sconfinato amore per la scienza; i postumi riconoscimenti con intestazioni di strade, facoltà universitaria, lapidi, eventi. Di questo e di altro si parlerà, a Macchiagodena, con il dottore Giulio Capone, nipote del più grande scienziato molisano, intervistato da Pasquale Giordano, presidente dell'Associazione Sepino nel Cuore APS.

 

San Sebastiano e le pie donne, dipinto di Luca Giordano, è in mostra nel paese isernino. Il San Sebastiano e le pie donne rappresenta una rarità, per la presenza di due donne, Irene e la sua serva. Il quadro dalla Fondazione De Chiara De Maio è in esposizione temporanea alla Torretta Medievale, sita in via Alfredo Notte, fino al 5 settembre 2021.

 

Gli orari e i giorni previsti per le visite, su prenotazione: tutti i giorni della settimana, ore 10-12 e 16-20. Per informazioni e prenotazioni telefonare presso i seguenti numeri di cellulare: 3471553757 – 3346211963 – 3279727281.

 

Per tutti coloro che intendano partecipare agli eventi al chiuso, dai 12 anni in su, sarà sufficiente esibire la Certificazione Verde, ovvero il Green Pass (cartaceo o digitale), per attestare anche una sola dose di vaccino, il tampone molecolare o rapido, oppure la certificazione di avvenuta guarigione dal Covid-19 entro 6 mesi, accompagnati  da un documento di identità, come da disposizioni di legge (D.L. del 23 luglio 2021 n. 105) e indicazioni del ministero della Salute per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Coronavirus.