Bisogna scuotersi

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «Occorre superare l'ignavia e recuperare l'entusiasmo, la passione per il bene comune. Abbiamo bisogno di riscoprire l'Agorà dei cittadini. Di creare tante Agorà. A tale progetto penso da tempo. Forse è giunto il momento di cominciare. A partire da Catania, la mia città.»

Bisogna scuotersi
Agorà di Atene, ph www.grecia.info

L'Agorà era il cuore pulsante della vita pubblica di Atene. Vi erano le attività commerciali, Socrate intratteneva i suoi allievi su temi esistenziali e, soprattutto, i cittadini si incontravano per discutere dei problemi della città.
Era un esercizio di democrazia diretta.

Oggi non ci si incontra più e non si discute. Disinteresse e distanza sono le coordinate del rapporto tra i cittadini, i partiti autoreferenziali e gli organi dello Stato. Apatia e rassegnazione sono sentimenti diffusi.
Ci si lamenta, spesso a bassa voce, e si delega ad altri un auspicato cambiamento.
Il cittadino, ormai, è il suddito della politica, e vive in uno stato di perenne dipendenza, alla ricerca del favore e del privilegio personale.
Non è protagonista di un auspicato cambiamento. 
Ha perduto la dignità.

Allora occorre scuotersi, inventare nuovi canali di partecipazione, discutere, diffondere saperi, riflessioni, analisi, e prendere decisioni. I partiti sono scatole vuote, e bisogna costringerli a confrontarsi con un movimento che parta dal basso. Va individuato un percorso strategico che metta assieme le tante energie e competenze disperse, crei una inclusione sociale attorno a valori e progetti condivisi.

Occorre superare l'ignavia e recuperare l'entusiasmo, la passione per il bene comune. Abbiamo bisogno di riscoprire l'Agorà dei cittadini. Di creare tante Agorà. A tale progetto penso da tempo. Forse è giunto il momento di cominciare. A partire da Catania, la mia città.

Dopo le elezioni del 25 settembre tornerò sul tema con una proposta concreta. Almeno, voglio provarci.
Detesto morire suddito, dentro un medioevo che sembra non finire mai.