Buona Pasqua

Sono convinto della esistenza di  valori e dimensioni della persona che appartengono alla sua identità profonda e la definiscono "ontologicamente", come direbbero i filosofi. 

Buona Pasqua
Foto di NickyPe da Pixabay

Per la prossima Pasqua desidero rivolgere gli Auguri a tutti gli amici, anche a coloro, tra essi, con i quali ho notevoli diversità di vedute. Anche a quanti non hanno una fede religiosa.

Sono convinto della esistenza di valori e dimensioni della persona che appartengono alla sua identità profonda e la definiscono "ontologicamente", come direbbero i filosofi. Qualche giorno fa ho riletto, nel Vangelo, il Discorso della Montagna. Desidero riflettere, brevemente, su questa beatitudine: 

"BEATI I POVERI DI SPIRITO PERCHÈ DI ESSI È IL REGNO DI DIO".

Valutiamo con spirito laico: chi sono i poveri di spirito? Ovviamente non sono gli sciocchi  nè gli sprovveduti. Sono coloro che rifiutano la logica del possesso. È diffusa la mentalità legata all'avere, con affermazioni tipo: "io sono ciò che ho", "io valgo per quello che possiedo". Prevale l'idea dell'accaparramento, di conseguire e possedere, con qualsiasi mezzo,  il denaro, il successo, la carriera, il potere, la soddisfazione sessuale. Di autoaffermarsi sugli altri, anche sui componenti della propria famiglia.

È una dimensione di ipertrofia dell'ego, nella quale dominano sentimenti e comportamenti di egoismo, egocentrismo, egolatria, narcisismo. Trattasi di personalità che si sentono al centro del proprio angusto universo. Ammalate, pur con sfumature diverse, sia dal punto di vista psicologico che spirituale.

Vi è una sola strada per uscirne: GUARDARE GLI ALTRI E LA REALTÀ CON LA LOGICA DELL'AMORE.

Si può non essere cristiani, non avere fede in alcun Dio, ma tale indicazione ha un valore antropologico universale. Almeno, io lo credo. 

Con questo spirito auguro a tutti BUONA PASQUA!