La replica: «Caro segretario, collaboriamo per il bene dei molisani»

DIRITTO DI REPLICA. La presente ha valore di replica in base alla legge 47 del 1948 all’articolo «In Molise la politica non è in grado di gestire questa emergenza» pubblicato il 9 aprile 2020

La replica: «Caro segretario, collaboriamo per il bene dei molisani»
Michele Iorio

Apprezzo l’intervento del segretario regionale della Cgil locale sulla situazione della pandemia che stiamo vivendo in Molise. L’apprezzo seppur poco chiaro in alcuni punti, specie quando si parla di “risolutore”. Non comprendo quel passaggio non fosse altro perché, ad oggi, la mia proposta, approvata in Consiglio regionale, si può non ritenere perfetta ma certamente in linea con il dettato del Ministero della Salute. Senza contare, poi, che è l’unica strada suggerita al governo regionale. L’unica oltretutto percorribile sia per la gestione della pandemia, che dev’essere separata da tutto il resto, che per la gestione sanitaria dei non Covid. Anche perché, ribadisco, continuare a imporre l’ospedale Cardarelli di Campobasso centro Covid, per poi passare ai nosocomi di Isernia e Termoli, significa distruggere la sanità pubblica molisana, significa dire ai cittadini molisani che non avranno un ospedale pubblico dove potersi andare a curare, nel prossimo anno di sicuro, anche per le patologie tempo dipendenti.

Queste non sono questioni politiche o di ambizioni future. Almeno, non per quanto mi riguarda avendo già soddisfatto tutte le mie ambizioni.

Qui stiamo parlando della vita dei cittadini, di un diritto alla salute garantito dalla Costituzione che io ho sempre, nonostante le critiche, tutelato. A Roma e in Molise, fino all’ultimo giorno del mio ruolo da presidente. Commettendo forse errori, ma certamente non svendendo neppure alla mia coalizione politica ruoli legislativi che spettavano e spettano al Consiglio regionale in tema di sanità.  Cosa che, quando è avvenuta, ha registrato il silenzio assoluto di tutti.

Colgo dunque l’occasione, al di là delle posizioni di parte, di lanciare una proposta costruttiva al segretario della Cgil informandolo che non solo ho presentato un piano di gestione dell’emergenza  già approvato, ma è stata presentata a mia firma, insieme ad altre due colleghe (Aida Romagnuolo e Mena Calenda), una proposta di legge sul riordino della rete ospedaliera del Molise e dell’emergenza.

Ritengo sarebbe molto più utile ai molisani se la stessa Cgil collaborasse, anche criticamente ma in senso costruttivo, su quello che stiamo portando avanti. Anche per rimediare agli errori, nostri o altrui, del passato.

Magari intervenendo in fase di elaborazione di proposte piuttosto che a cose fatte.

Michele Iorio

 

Per approfondimenti:

 - «In Molise la politica non è in grado di gestire questa emergenza»