Cosmic Fest di Roma, Paolo Bernini: “Sto promuovendo il referendum per l’abolizione della caccia”

L’attivista in difesa dei diritti degli animali sarà uno degli ospiti del Festival dal 21 al 24 settembre al Teatro Quirino.

Cosmic Fest di Roma, Paolo Bernini: “Sto promuovendo il referendum per l’abolizione della caccia”

E’ iniziato il conto alla rovescia per la 6^ tappa della 14^ edizione del Cosmic Fest che sarà ospitata nell’incantevole cornice del Teatro Quirino di Roma da oggi giovedì 21 a domenica 24 settembre 2023. La manifestazione in questi anni ha contato della presenza di nomi d’eccezione a livello nazionale e mondiale nei vari ambiti di salute, ecologia, pratiche olistiche quali sciamanismo, yoga, astrologia, massaggi, musica ed altre.

Tra gli ospiti più popolari della tappa capitolina all’attrice e presentatrice televisiva Daniela Poggi, la cantante Antonella Ruggiero, l’attore e doppiatore Massimo Wertmuller.

Tanti saranno gli incontri e i dibattiti, tra i tanti appuntamenti di rilievo quello di Paolo Bernini, una delle figure più attive in ambito nazionale per il rispetto degli animali e impegnato nell’abolizione della caccia: “Mi ha contattato l’organizzatore del Festival Federico De Giorgi afferma Bernini – il mio contatto gli era stato fornito da un’attivista di nome Tatiana che mi ha spiegato le tematiche del Cosmic Fest; l’obiettivo è quello di promuovere il referendum per l’abolizione della caccia. Prima di questo contatto non avevo contezza e conoscenza di questo evento che mi aspetto che sia inclusivo e nel quale si parli di antispecismo  e di un futuro vegetale con la possibilità di conoscere tante persone interessanti che portino le loro esperienze per creare un futuro diverso da quello che ci viene prospettato da quasi tutti i media; nel quale l’umanità soffrirà, invece, io auspico soluzioni per un cambiamento in meglio”. 

Bernini spiega in particolare su quali argomenti verterà il suo intervento:Sarà sugli strumenti che ha la cittadinanza per cambiare le leggi del nostro Stato soprattutto attraverso i Referendum in particolare in questo momento storico in cui la legislazione sta cambiando in peggio nei confronti dei diritti degli animali. Da parte mia cercherò di dare una speranza alle persone in quanto non c’è solo la politica fatta dai politici che può cambiare le cose ma anche quella messa in atto dalla cittadinanza che, impegnandosi con i mezzi a propria disposizione, può cambiare le sorti del nostro Paese e in particolare dei nostri animali”.