Distrutto il sito della rivista antimafia Casablanca

SOLIDARIETA' alla direttrice e a tutta la redazione. Il 6 novembre la direttrice Graziella Proto, collaboratrice di Pippo Fava a I Siciliani e storica giornalista antimafia, ha reso noto che un attacco informatico ha colpito il sito web di Le Siciliane/Casablanca.

Distrutto il sito della rivista antimafia Casablanca
Le Siciliane/Casablanca

«Prima di darVi questa notizia ho aspettato qualche giorno perché volevo capire ed essere certa. Il nostro sito LE SICILIANE è stato interamente criptato e chiedono un riscatto per sbloccarlo. Lo so è assurdo. Tuttavia chi volesse può trovare qualsiasi numero in rete. Il sito sarà ricostruito più bello di prima (mi rassicura Nadia Furnari). Un poco di pazienza e di solidarietà».

Graziella Proto, post su Facebook, 6 novembre

 

Il sito della rivista “Le Siciliane – Casablanca” ha subito un attacco hacker che lo ha interamente criptato e per il quale hanno chiesto un riscatto per sbloccarlo.

L’Associazione Antimafie Rita Atria esprime tutta la sua solidarietà anche se ciò può sembrare scontato, considerato che le strade e le persone della rivista e dell’Associazione si intersecano continuamente tanto da farle apparire un tutt’uno.

Proprio per quanto appena detto, oltre che a dare il nostro totale sostegno a tutti quelli che per la rivista lavorano, ad iniziare da chi l’ha fondata, la giornalista Graziella Proto, ringraziamo di cuore anche chi, in questo momento, sta esprimendo la propria vicinanza con comunicati, messaggi e sottoscrizioni.

Adelante!

Associazione Antimafie Rita Atria

 

 “Abbiamo subito un attacco hacker ransomware e quindi stiamo ricostruendo il sito”. Non è il primo attacco alla redazione di Casablanca. “Ci chiedono pure un riscatto – commenta la direttrice Graziella Proto – ma in realtà stavolta non ci hanno fatto nessun danno, se non lo sberleffo all’impegno quotidiano e del tutto volontario delle nostre redattrici. La prima volta è stata molto più dura, perché dalla redazione di Caronda, a Catania, sono scomparse telecamere, computer e altre cose per noi preziose, su cui avevamo investito soldi, forze e speranze. Non ci siamo arrese allora, non lo faremo adesso”.

Fondato da Graziella Proto, Riccardo Orioles e Lillo Venezia nel 2006, Casablanca nasce sulla scorta dell’esperienza de I Siciliani di Pippo Fava.

“Molla tutto e vieni con noi”, le diceva sempre il grande direttore. E Graziella Proto lo segue, “facendo salti mortali – racconta – come tutte le altre donne impegnate dentro e fuori casa, convinte che si possa fare l’uno e l’altro”.

Ma fa di più. All’indomani dell’omicidio di Pippo Fava prende le redini de I Siciliani diventandone la responsabile amministrativa. “Ero la più anziana – spiega la direttrice di Casablanca – l’unica con un reddito. Il mio stipendio e la mia dedizione alla causa li avevo già impegnati per il giornale per cui Fava era stato ammazzato. Poi arrivò il fallimento de I Siciliani e la mia vita cambiò totalmente. Per anni ho combattuto una battaglia logorante con i tribunali, con i pregiudizi, i pettegolezzi, le maldicenze”.

Casablanca/Le Siciliane nasce anni dopo, nel 2006, figlio della stessa esperienza, della stessa caparbietà, dello stesso coraggio. “La scommessa di un nuovo mensile nel solco de I Siciliani era eccitante. Una rivista antimafiosa a Catania, diretta, edita e gestita da una donna, perché no? Il primo numero uscì l’11 maggio 2006, giorno del mio compleanno. L’ho fondato con un contributo regionale sulla imprenditoria femminile e ho avuto vicino a me dal primo istante Riccardo e Lillo. Quanti debiti per farlo partire!!!”

Quattordici anni di storia e “storie di frontiera”, in cui una redazione tutta al femminile denuncia, racconta, sostiene e intraprende battaglie per i diritti civili e umani.

Oggi l’ennesimo attacco odioso mette a dura prova Graziella e le sue donne. Che, già al lavoro per ricostruire il sito, rispondono citando il celebre film Matrix: “Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio. Ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più. Non abbiamo scelto la pillola rossa ecco perché non sarà possibile abbatterci!”

“Siamo fortemente convinte – conclude la direttrice – che si tratta di un attacco mirato, frutto di una pandemia informatica ormai diffusa che non colpisce mai a caso. Bisognerebbe affrontare il fenomeno, smuovere inchieste giornalistiche e indagini approfondite. E ci dispiace che, invece, se non se ne parli abbastanza”.

Ecco la solidarietà dell’associazione culturale Dahlia:

Le nostre amiche di Le Siciliane/Casablanca sono state vittime di un attacco hacker odioso che ne ha demolito il sito internet, chiedendo un riscatto. A tutte loro, alla direttrice Graziella Proto va il nostro più sentito grazie per il lavoro indefesso e sempre a schiena dritta e la nostra solidarietà incondizionata. Preghiamo tutti i nostri amici di sottoscrivere il comunicato di solidarietà pubblicato in questa pagina, tramite un commento in cui vengano indicati il nome, il cognome e la città di origine. Un gesto semplice, per dire basta agli attacchi mirati contro chi mette la faccia, l'impegno, le forze.

(Appello dell’associazione culturale Dahlia)

Primi firmatari:
Attilio Bolzoni
Giovanna Quasimodo
Franca Inbergamo
Claudio Fava
Francesca Andreozzi
Fondazione Giuseppe Fava
Coordinamento Giuseppe Fava
Alessia Candito
Rosa Maria Di Natale
Claudia Campese
Laura Cima
Monica Lanfranco
Eliana Rasera
Leo Gullotta
Antonio Condorelli
Sebastiano Ardita
Giorgio Mottola
Norma Ferrara
Sebastiano Gulisano
Femministorie Catania
Iniziativa Femminista
No muos Palermo
Centro Consumatori Italia
Zero Waste Sicilia
Forum Siciliano Acqua e Beni Comuni
Associazione culturale ImmaginArte
Stonewall GLBT - Siracusa
Arcigay Siracusa
Arcigay Ragusa
Arcigay Catania
Agedo Ragusa

Sulla pagina Facebook dell’associazione hanno sottoscritto anche, tra gli altri, il magistrato Sebastiano Ardita. il Coordinamento Giuseppe Fava Palazzolo, Franco Barbuto per l’associazione SEN Licodia Eubea, l’associazione culturale immaginARTE, la Fondazione Giuseppe Fava, Zero Waste Sicilia, il comitato promotore Ragusa Pride, il comitato di base No Muos Palermo e Iniziativa Femminista.

La redazione di WordNews.it si unisce al vasto moto di solidarietà, stima e sostegno a Graziella Proto e alle Siciliane/Casablanca a cui invia un fortissimo abbraccio e apprezzamento.

 

- Il rinato sito di Le Sicilane/Casablanca  http://lesiciliane.org/  

- Il nostro ricordo di Lillo Venezia https://www.wordnews.it/ciao-lillo