Estorsioni, operazione congiunta delle forze dell'ordine

Il Giudice per le indagini preliminari ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di tutti gli indagati.

Estorsioni, operazione congiunta delle forze dell'ordine

La Squadra Mobile della Questura di Napoli e i carabinieri della compagnia di Torre del Greco e della Tenenza di Cercola hanno eseguito due fermi di indiziato di delitto disposti dalla DDA nei confronti di sette persone legate al clan camorristico De Luca Bossa gravemente indiziati del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso ed al fine di agevolare l’organizzazione di appartenenza.

I due provvedimenti riguardano una estorsione commessa nell’ambito della gestione delle abitazioni di edilizia popolare e un tentativo di estorsione continuata nei confronti di un imprenditore.

Il primo decreto di fermo, eseguito dalla Squadra Mobile, è stato emesso nei confronti di tre indagati, De Luca Bossa Umberto, attuale reggente dell’omonimo clan, Boccardi Roberto e Sorrentino Mario, che hanno richiesto ad una donna la somma di denaro di 5mila euro quale prezzo per conservare il possesso dell’alloggio popolare nel quartiere Ponticelli in cui viveva con il figlio minore. A seguito delle minacce ricevute la vittima è stata costretta ad allontanarsi per evitare ulteriori ritorsioni.

Il secondo provvedimento, eseguito dalla compagnia dei carabinieri di Torre del Greco e dalla Tenenza di Cercola, è stato emesso nei confronti di quattro indagati: Bonito Eugenio; De Luca Bossa Giuseppe, esponente dell’omonimo clan; Amitrano Domenico e Fico Carmine per un tentativo di estorsione continuato commesso nei confronti di un imprenditore che dopo aver subito gravi danni alla propria concessionaria di autovetture, a causa dell’esplosione di un ordigno artigianale, ha ricevuto una richiesta estorsiva di 50.000,00 euro.

Il Giudice per le indagini preliminari ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di tutti gli indagati.

De Luca Bossa Umberto nato a Napoli (NA) il 18.06.1993 figlio del fondatore del clan Antonio De Luca Bossa alias Tonin O’Sicc detenuto in regime di 41/bis.
Boccardi Roberto alias “Recchiolone”, nato a Napoli (NA) il 05.06.1991;
Sorrentino Mario nato a Napoli (NA) il 06.10.1984;
Bonito Eugenio nato a Napoli il 18.01.1962;
De Luca Bossa Giuseppe nato a Napoli 1.5.1977, fratellastro del fondatore del clan De Luca Bossa Antonioalias Tonin O’Sicc, attualmente detenuto in regime di 41/bis;