Le tue mani

Le tue mani

I tuoi occhi 
sono due grandi larici che in alto ti spingono sino a toccare il cielo, sono distese brune e brulle d'una fertilità inaudita, 
ti evocano, 
e poi ti afferrano
con una purezza tale da ribaltare le acque agitandole, 

il tuo sorriso è casto, chiaro, 
come lino al sole, inviolabile, 
un sacrilegio macchiarlo, 

e le tue mani, 
le tue mani sono le corde più tese della mia passione, 
la via delle vastità.