Piani di Emergenza Esterna: la risposta del Prefetto di Chieti

Questa mattina è arrivata la risposta del Prefetto di Chieti alla nostra PEC del 25 settembre: nessun obbligo di pubblicare online i piani e impatto incidente del 13 settembre «limitato al solo perimetro dello stabilimento» e classificato «nell’ambito del livello 1 di rischio» e quindi non è stato necessario attivare Piano di Emergenza Esterna.

Piani di Emergenza Esterna: la risposta del Prefetto di Chieti

Lo stabilimento della Esplodenti Sabino a Casalbordino è classificato, in base alle direttive Seveso, nell’inventario nazionale degli «stabilimenti a rischio incidente rilevante». Essendo superiore alla soglia prevista dalla legge è previsto anche un Piano di Emergenza Esterno. La cui redazione, aggiornamento e applicazione è compito della Prefettura.

Sul sito web istituzionale della Prefettura di Chieti c’è una sezione dedicata. Pubblicata la prima volta nel 2008 e aggiornata l’anno scorso. Ma, come abbiamo riportato in alcuni nostri articoli, non vi sono piani pubblicati. Su questi piani, riferendosi anche ad altri, ieri in un comunicato stampa il Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua Pubblica ha annunciato di aver presentato un esposto.

Comunicato che abbiamo pubblicato in questo nostro articolo https://www.wordnews.it/forum-h20-si-rivolge-a-noe-e-procure-di-vasto-e-chieti-su-mancate-pubblicazioni-piani-di-emergenza-esterna-e-operato-commissione-via-abruzzo in cui abbiamo riportato la situazione delle pubblicazioni online relative a Direttive Seveso, documentazione e piani.

Sul sito web del Comune di Casalbordino si trovano alcune notizie, tre diverse pagine ad hoc in cui ci sono anche la “Scheda informativa sui rischi” redatta dalla società e i piani di evacuazione di alcune attività che ricadono nelle cosiddette “curve di isodanno”.

Nel nostro articolo ieri abbiamo sottolineato che lo scorso 25 settembre abbiamo inviato via PEC alla Prefettura alcune domande sulla pubblicazione dei Piani di Emergenza Esterna e la non attivazione dello stesso, su coordinamento della Prefettura, in occasione della tragedia del 13 settembre a Casalbordino. In quelle ore fu attivato il COC per l’emergenza e, sempre il Comune, emanò ordinanza per l’evacuazione dei residenti nei pressi dello stabilimento. Questa mattina ci è giunta la risposta firmata personalmente dal Prefetto.