«La positività della lettura». Ritorna «Libriamoci» all'Andrea D'Isernia

Anche quest'anno, come da tradizione, torna nella scuola isernina il progetto Libriamoci, promosso dal Centro per il Libro e la lettura in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione. Il tema di quest'anno è la positività della lettura, che arriva a scaldare le anime e a contagiare le idee e le emozioni. Il filone scelto dall'Andrea d'Isernia è "Contagiati dalla gentilezza".

«La positività della lettura». Ritorna «Libriamoci» all'Andrea D'Isernia

Il valore della lettura si misura con il valore che una società conferisce alla crescita armoniosa dell’Io individuale, simulacro della identità personale nell’arricchente prospettiva della crescita sociale come individuo inserito in un gruppo riconosciuto, con regole condivise. Lo sforzo della scuola, oggi più che mai, è quello di essere da guida e il supporto alla crescita sana ed equilibrata dell’individuo, inserito nel più vasto contesto familiare e sociale.

In una società fluida, nella quale il contatto intimo con le cose e gli individui è influenzato dalla preoccupazione di vivere nel divenire sempre più frenetico, rimane un angolo nascosto che implora attenzione e cura: quello dell’ANIMA. Dare anima alle cose, ai comportamenti e alle azioni resta il motivo più convincente per non annaspare nei rigurgiti stanchi della superficialità, della prepotenza e delle paure che attanagliano l’animo umano moderno.

Sempre più difficile è il percorso che porta alla salvezza, al riconoscimento di sé e delle proprie qualità, in un mondo dove tutto è affidato all’apparenza, al flusso di messaggi disordinati. Come ritrovare quell’angolo nascosto,quella bellezza intrinseca soffocata da questa corsa inarrestabile di pensieri, idee, comportamenti?

Come generare la gioia di vivere, anche solo di sé stessi in stretta sintonia con gli altri? A tal proposito fiunmi di parole di sociologi e psicologi scorrono ancora dai tanti studi realizzati. Ma noi docenti, noi che amiamo la letteratura, siamo certi che quel posto nascosto e soffocato possa essere riportato alla vita attraverso la lettura. La lettura è infatti l’espediente più affascinante per superare sè stessi e collocarsi in ascolto con gli altri, in una sorta di trasmigrazione che riempie gli uni e gli altri come vasi comunicanti.

Il Progetto Libriamoci 2020 ha un sapore diverso perché marcato è il bisogno di comunicare in un momento storico in cui il distanziamento sociale, dovuto alle misure di sicurezza per fronteggiare l’epidemia da Sars Covid-19, ci invita a soffermarci sulla positività della lettura, di quello spazio immaginario capace di generare positività e ricchezza interiore. Mai come oggi il libro, pur non sostituendo la vicinanza fisica, può essere un vettore di comunicazione, di passione, di voglia di vivere e di conoscere.

Il filone da noi scelto è “Contagiati dalla gentilezza", non solo riprendendo la Giornata della gentilezza del 13 novembre, ma perché siamo sicuri di quanto la gentilezza, intesa come predisposizione all’ascolto degli altri, possa favorire il benessere individuale e collettivo della comunità scolastica e la spinta alla socialità, nonchè immaginare ed applicare buone pratiche di convivenza civile. Le classi interessateda progetto sono tutte le classi prime, seconde e terze della Scuola secondaria di primo grado. Abbiamo perciò selezionato alcuni libri, ritenuti utili nel dare un messaggio di speranza ai nostri alunni, indicare loro la strada per conoscere, al fine di apprezzare le storie degli altri ragazzi come loro, delle famiglie come le loro famiglie, proponendo percorsi formativi arricchenti .

Il centro propulsore è naturalmente l’educazione alla affettività che si coniuga perfettamente con il raggiungimento degli obiettivi squisitamente didattici impliciti nella tecnica della lettura, quali la comprensione del testo, la rielaborazione orale o scritta, la formulazione di giudizi critici, l’individuazione degli elementi essenziali della tipologia testuale.

Alla lettura ad alta voce dei testi, nelle giornate dedicate alla lettura che vanno dal 16 al 21 novembre 2020, si aggiungeranno modalità di partecipazione on-line con podcast realizzati da editori ed autori scelti , realizzazione di video contenenti presentazione delle opere da parte degli alunni che si aggiungeranno all’archivio della scuola ed incontri online con apposite piattaforme messe a disposizione dalla scuola, per creare un ambiente di apprendimento concentrato sulla socialità e il rafforzamento della relazione messa a rischio in questo momento. Una seconda fase sarà quella di produrre lavori originali scaturiti dalla capacità di indagare, discernere ed individuare il messaggio del libro nonchè poesie, sceneggiature del libro letto, prodotti digitali e tanto altro.

Certo è che, alla fine del percorso, gli alunni non potranno non essere contagiati dalla gentilezza attraverso questo strumento misterioso, intrigante come può essere  il libro che diventa pagina da capire, interpretare, calibrare al proprio modo di essere, ma anche ricavarne un messaggio universale come solo un buon scrittore può distribuire ai suoi lettori.

 

La BIBLIOGRAFIA scelta

Io e te di Niccolò Ammaniti

L’inventore dei sogni di Ian MacEwan

Un canto sul balcone  AAVV Gemma Edizioni

Mio fratello rincorre i dinosauri di Giacomo Mazzariol

Ammare di Alberto Perlai e Barbara Tamburini

Il Piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry