Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa, di Michela Marzano

La storia di Anna è la storia delle tante donne che si ostinano, in una società maschilista, in cui il valore di una donna passa per il compiacimento per l’aspetto fisico e sessuale, a dare voce alla adesione ad una parità di genere, alla capacità di un riconoscimento umano e intellettuale della donna.

Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa, di Michela Marzano

Michele Marzano nel suo ultimo libro “Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa”, Rizzoli La Scala, affronta con la sua lucidità e attraverso la sua esperienza, il concetto della parità di genere e il confine che si delinea tra l’assenso-consenso della donna e l’abuso e la violenza da parte dell’uomo.

Ella stessa, donna impegnata in radio, nel giornalismo e nell’insegnamento,  è divisa tra il desiderio di mostrarsi e il terrore di farlo davvero.

Nelle sue lezioni si ritrova a discutere con i suoi alunni dell’eredità del #MeToo, di come viene vissuta la sessualità dai suoi alunni ventenni, di quale fosse per loro il limite tra il consenso e quanto si possa nascondere in un “sì“ che possa nascondere una esitazione.

E intanto ripensa alle tante volte che lei stessa ha detto di “si” per compiacersi dell’essere desiderata, ma poi si è vergognata per averlo fatto e non si è mai perdonata per quello.

Può definirsi ella stessa una vittima? Forse il percorso è ancora più lungo e lei lo affronterà nel suo percorso che la porterà all’accettazione di sé, al perdonarsi per non essere stata troppo forte e aver accettato  l’intimità con un uomo per sentirsi amata, desiderata.

Questo libro aiuta ogni donna ed ogni uomo a ragionare su stessi, ad offrire il loro volto più intimo e nascosto per essere illuminati dalla onestà di pensiero e la capacità di credere in se stessi senza aver bisogno di essere accettati fisicamente dall’altro.

Ancora una volta Michela Marzano riesce ad affrontare temi dolorosi con intelligenza e capacità analitica e critica.

Simonetta Fiori, La Repubblica

“Senza mai rinunciare a una lingua sorvegliata che illimpidisce le zone più torbide , Marzano riesce a dare voce al conflitto insito in ogni relazione”

Raffaella Sipillo, La Stampa

“Trovare le parole per l’amore, nominare i sentimenti, è la specialità di Michela Marzano”

Michela Marzano (Roma, 1970) è filosofa, scrittrice, editorialista de La Repubblica e La Stampa e autrice tra gli altri di Volevo essere una farfalla ( Mondadori 2011), L’amore che mi resta e Idda ( Einaudi, 2017 e 2019). Per Rizzoli ha pubblicato Stirpe e vergogna (2021) premiato con il SuperMondello 2022.