USA: omicidio nel Paese parzialmente libero

USA: omicidio nel Paese parzialmente libero
da Articolo21

Mi ha molto impressionato il video della uccisione di un nero americano da parte di un agente di polizia. Si trattava di un normale controllo, e non risulta fosse stato commesso alcun reato di particolare gravità.

La persona immobilizzata a terra, con il collo compresso dalla gamba dell'agente, gridava, invano, che stava soffocando, ma non è stato liberato.

Alla fine è morto.

Secondo il codice penale italiano si tratta di omicidio volontario, spero anche per quello degli Stati Uniti.L' agente andava arrestato subito; invece, almeno per adesso, è stato solo licenziato.

Non intendo generalizzare, non è mio costume.

La responsabilità penale è sempre personale. Ma ritengo che taluni comportamenti violenti, e non curanti dei diritti fondamentali della persona umana, siano anche il frutto di una certa cultura dominante, di un clima politico e sociale.

Non ho mai considerato gli Stati Uniti un Paese realmente libero e democratico. Liberismo sfrenato, profitto quale valore dominante, grandi disuguaglianze economiche, diritto alla salute riservato ai ricchi, possesso delle armi generalizzato e rivendicato come diritto costituzionale. 

Una volta era diffusa l'opinione che bisognava guardare agli Stati Uniti come un modello di civiltà. 

Non l'ho mai creduto.

Nonostante tutti i difetti della politica e della società italiana, preferisco il nostro Paese.