Il «fango» dei condannati

Il «fango» dei condannati
Foto di Arek Socha da Pixabay

Ne ho visti tanti, nella mia vita, "corvi" che tentano di screditare esponenti della società civile, della politica e delle istituzioni. Magari prendendo di mira quelli onesti, nel tentativo di paralizzarne l'attività.

E con l'intento di creare cortine fumogene, in modo che non si comprenda più cosa sia vero e cosa sia falso, chi siano i lestofanti e chi le persone perbene.
Tra i lestofanti vi è sicuramente Piero Amara, già condannato varie volte, anche con sentenza definitiva.
Pertanto tecnicamente un PREGIUDICATO.
Amara, più che avvocato, è ontologicamente un corruttore di professione.

Apprendo che i verbali di alcune sue dichiarazioni, peraltro privi di sottoscrizione, sono stati inviati in forma anonima a diversi soggetti, tra i quali anche giornalisti. Non entro nel merito perchè non ne conosco il contenuto: saranno le Procure competenti a fare chiarezza ed a stabilire eventuali responsabilità.
Una considerazione, tuttavia, sento di fare.

In attesa che Amara e i suoi sodali vengano processati dall'Autorità Giudiziaria, una condanna credo possa essere già formulata: ergastolo sul piano morale!