ADRANO: L'ARROGANTE POLITICA SCACCIA I RAGAZZI A «RISCHIO»

ORCHESTRA "FALCONE e BORSELLINO". I giovani musicisti, con una mail, sono stati sfrattati dal Comune di Adrano (Catania). La politica locale ha dimostrato arroganza e menefreghismo nei confronti di un progetto che incide, realmente, sull'educazione antimafia. Le prime reazioni sono arrivate da Salvatore Borsellino, da Piera Aiello e dagli "Abruzzesi negli Emirati Arabi Uniti e nei Paesi del Golfo". Come finirà questa brutta storia?

ADRANO: L'ARROGANTE POLITICA SCACCIA I RAGAZZI A «RISCHIO»
La lettera dell'assessore Bulla

La Fondazione "la città invisivile", che opera da tanti anni in Sicilia per "salvare" - attraverso la cultura - i ragazzi (prendendoli dalla strada e togliendoli alla mafia) è stata sfrattata.

I giovani musicisti sono stati buttati in mezzo alla strada. Cosa si può aggiungere (lo faremo nei prossimi articoli di approfondimento) alle parole fredde e arroganti dell'assessore di turno? Pubblichiamo le varie posizioni, in attesa di altre notizie "scottanti" che riguardano un luogo, Adrano, impestato dalle presenze mafiose.     

A chi dà fastidio l'Orchestra composta da ragazze e da ragazzi che hanno scelto la cultura e la legalità? Perchè è arrivato un provvedimento così odioso? Perchè questo fulmine a ciel sereno? Chi non riesce a digerire questo riscatto sociale?        

 

Questa è la comunicazione del Comune di Adrano (Catania), firmata dall'assessore Bulla:

Oggetto: Locali di via Roma, 56 - Riconsegna chiavi.

Questa amministrazione è venuta a conoscenze che il Dirigente Scolastico pro-tempore della Scuola Media "G. Mazzini" di Adrano ha consentito a codesta Fondazione ("la città invisibile", nda) di utilizzare i locali di proprietà di questo Comune siti in Adrano, in via Roma, n. 56 per svolgere attività collegate con le attività scolastiche.

Per sopravvenute necessità di questo Comune, si è stati costretti a chiedere al Dirigente Scolastico, che ha aderito, la riconsegna dei locali. Per detti motivi, si invita (seppure con dispiacere) codesta Fondazione a riconsegnare le chiavi dei locali e di provvedere allo sgombero degli stessi. Scusandoci per il disagio, conseguente a sopravvenute esigenze non eludibili, e certi della celerità con la quale codesta Fondazione provvederà a quanto richiesto, si porgono distinti saluti.

L'assessore Salvatore Bulla

Salvatore Borsellino: «Una ulteriore ferita che si aggiunge alle tante che si sono accumulate nel corso di questi quasi trenta anni».

Ho davanti agli occhi, e non riesco a crederci. Una lettera dell'assessore Salvatore Bulla, del Comune di Adrano, che con freddo tono burocratico comunica alla Fondazione "La città invisibile", che gestisce l'Orchestra Falcone e Borsellino di "riconsegnare le chiavi" dei locali facenti parte della Scuola Media "G.Mazzini" che sono stati dati in concessione alla stessa Orchestra per potere svolgere le proprie attività, e tutto questo mentre i ragazzi dell'orchestra stavano facendo le prove per un concerto da svolgersi in corrispondenza dell'anniversario per la strage di Via D'Amelio.
La fondazione nel 2018 aveva stipulato una “convenzione-contratto” con la Scuola Secondaria di 1° grado “Giuseppe Mazzini”, in cui viene fatta presente la concessione della sede per un periodo di quattro anni e il preavviso di almeno un anno accademico precedente a quello in corso nel caso della restituzione dei locali.
Ora, "per esigenze ineludibili" e senza minimamente tenere conto del preavviso, si intima di riconsegnare le chiavi impedendo di fatto all'Orchestra Falcone Borsellino la prosecuzione di qualsiasi attività.
Ho incontrato questi ragazzi qualche anno fa a Catania e sono rimasto commosso dalla passione che mettono nello studio della musica che costituisce per questi ragazzi. Spesso con dei grossi problemi alle spalle, il mezzo non solo per imparare a suonare ma, attraverso la musica, di crescere e diventare cittadini attenti e sensibili.
Per loro la musica è una occasione, davvero unica, di riscatto e interrompere questo processo e deludere le loro aspettative è qualcosa che non è assolutamente accettabile da tutta la società civile e che costituisce per noi, congiunti delle vittime di mafia ancora in attesa di Giustizia, una ulteriore ferita che si aggiunge alle tante che si sono accumulate nel corso di questi quasi trenta anni.
Voglio sperare che lo Stato nella persona del Prefetto di Catania, intervenga per impedire questo scempio e consentire a questi ragazzi di continuare a svolgere la propria attività.

Salvatore Borsellino, Movimento "Agende Rosse"

Piera Aiello: «davvero non si poteva prima dialogare con i responsabili della Fondazione e trovare una soluzione alternativa?»

Ho letto con sommo stupore e tanta incredulità la comunicazione dell’assessore Bulla con la quale si richiede un celere sgombero dei locali della scuola media Mazzini. Tralasciando la correttezza formale e sostanziale della comunicazione sono a chiedermi: Aldilà dei motivi che hanno indotto alla decisione, davvero non si poteva prima dialogare con i responsabili della Fondazione e trovare una soluzione alternativa? 

I ‘ragazzi’ dell’Orchestra Falcone-Borsellino costituiscono un grande motivo di orgoglio per la Sicilia onesta che prova a rialzare la testa. Si era consapevoli della cosa al momento della comunicazione? 

Ogni associazione e fondazione che promuove l’antimafia sociale in qualsiasi forma artistica, soprattutto in un territorio difficile, andrebbe incoraggiato, stimolato, aiutato e non mortificato con una fredda e sgangherata comunicazione. Davvero non riusciamo a disegnare orizzonti più limpidi per i nostri giovani? 

Caro Sindaco, confido in una celere e dignitosa conclusione di questa triste vicenda. Spero vivamente che questo inopportuno scivolone non impedisca ai ragazzi di continuare le prove per il concerto in programma per il 19 luglio. 

Le soluzioni esistono, si possono e si devono ricercare con buonsenso e determinazione, nel rispetto di una generazione che può e deve rappresentare il riscatto di una Sicilia spesso vittima di se stessa.

Piera Aiello, membro della Commissione Antimafia

 

«Questo tipo di scuole, fondazioni ed Organizzazioni sono molto importanti per tutti ma sopratutto per i ragazzi "a rischio"»

I ragazzi dell'Orchestra Falcone Borsellino lo scorso Dicembre hanno accompagnato Alfia Milazzo qui a Dubai, dove Alfia ha ricevuto e ritirato un riconoscimento a LIVELLO MONDIALE (Fondazione "La Citta' invisibile" from Sicily ricevera' Award dal GFEL - Global Forum for Education and Learning in Dubai - among "Top 100 Leaders in Education" !

In quell'occasione abbiamo aiutato l'Associazione Italiana Dubai ad organizzare un concerto in Parrocchia (anche con l'aiuto del Consolato): i ragazzi si sono esibiti in un meraviglioso concerto nella Parrocchia St.Francis of Assisi in Dubai, davanti a quasi 5.000 persone ( https://aidubai.org/…/concerto-di-ragazzi-italiani-il-16-d…/).

Questo tipo di scuole, fondazioni ed Organizzazioni sono molto importanti per tutti ma sopratutto per i ragazzi "a rischio" e per questo pensiamo che tutti debbano supportarli, in qualunque modo e dovunque si trovino , anche facendo sacrifici! Se poi queste realta' son aiutate dalle organizzazioni locali o dalle Amministrazioni locali, e' ancora meglio!

Per questo desideriamo riportare questa notizia sulla chiusura di una organizzazione simile a " La Citta' Invisibile"... anche questa in Sicilia per ovvi motivi!
La condivisione di tutti, in qualunque parte d'Italia e del mondo, di qualunque colore, idea, razza o religione diventa importantissima!

Abruzzesi negli Emirati Arabi Uniti e nei Paesi del Golfo

 

Per Approfondimenti: 

I giovani scrivono al sindaco di Adrano: «Pretendiamo risposte»

A chi da fastidio l'educazione antimafia?