L'ABDICAZIONE DELLA COMPETENZA

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «È difficile replicare quando lo spirito critico viene offuscato dall'ignoranza, che diventa presunzione, arroganza e chiusura al dialogo.»

L'ABDICAZIONE DELLA COMPETENZA
Foto di Tumisu da Pixabay

Giorni fa mi confrontavo con alcune persone sul tema della pandemia da COVID19. Opinioni talora diverse, sia sull'origine del virus che sulle terapie e sull'efficacia degli attuali vaccini. È giusto che sia così. La medicina non è una scienza esatta e, da Ippocrate ad oggi, i suo progressi sono stati enormi.

Abbiamo affrontato anche gli aspetti giuridici delle numerose restrizioni imposte dalle autorità di governo e sanitarie. Si parlava con garbo e senza prevaricarsi. Poi, improvvisamente, un paio dei presenti intervennero, con una certa aggressività verbale, sostenendo la seguente tesi:

"Tutti discorsi inutili. Il virus non esiste, si tratta di una influenza più contagiosa delle precedenti. In ogni caso vi è un preciso disegno da parte di un sistema di potere globale: limitare la libertà e diminuire in modo drastico la popolazione della Terra in quanto le risorse non bastano per tutti. Siamo oltre 6 miliardi e vogliono che diventiamo 3 miliardi. In Italia da 60 milioni dobbiamo diventare 30 milioni".

Ovviamente trattasi di una tesi priva di specificazioni concrete, contraddittoria, apodittica, senza alcuna prova, frutto di pregiudizio sistemico. È difficile replicare quando lo spirito critico viene offuscato dall'ignoranza, che diventa presunzione, arroganza e chiusura al dialogo.

Oggi vi è una nuova questione morale rappresentata dall'abdicazione della competenza. La volontà di cambiamento è diventata astio verso i tecnici e gli esperti, e ciò impedisce l'espressione libera, laica, pacata, e criticamente libera del pensiero. Una volta l'ignoranza era motivo di vergogna; oggi viene ostentata, diventa vanto, sinonimo di schiettezza e vicinanza al comune sentire del popolo.

Lo ripeto, e prendiamone atto, si pone una nuova questione morale: L' ABDICAZIONE DELLA COMPETENZA.