Non basta essere istruiti e colti per essere psicologicamente ed umanamente adulti

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «Certi valori, se non vengono interiorizzati in famiglia sin dalla nascita, e affinati con una formazione adeguata, anche se poi li si afferma a parole, in realtà rimangono un elemento sovrastrutturale della persona. Vengono spazzati via in alcuni momenti topici, ed emerge la vera profondità dell'IO.»

Non basta essere istruiti e colti per essere psicologicamente ed umanamente adulti
Foto di Alexandr Ivanov da Pixabay

Alessandro Barbero è un professore universitario, è uno storico e, da qualche tempo, fa il divulgatore.
Credo sia anche bravo. Ma non è della sua attività professionale che intendo parlare, bensì di quanto da lui affermato nel corso di una intervista rilasciata ad un quotidiano.

Testuale: "Alle donne, per affermarsi, mancano le doti (maschili) di aggressività, spavalderia, sicurezza di sè".

Confutare tale affermazione è fin troppo facile, altri lo hanno già fatto in questi giorni. Desidero, solo, aggiungere una considerazione.
Si tratta di uno stereotipo tipicamente maschile, retaggio di una antropologia arcaica, che ancora alberga nell'inconscio di molti uomini.
E che emerge, prepotentemente, quando meno te lo aspetti.

Questa è la conferma che non basta essere istruiti e colti per essere psicologicamente ed umanamente adulti.
Certi valori, se non vengono interiorizzati in famiglia sin dalla nascita, e affinati con una formazione adeguata, anche se poi li si afferma a parole, in realtà rimangono un elemento sovrastrutturale della persona. Vengono spazzati via in alcuni momenti topici, ed emerge la vera profondità dell'IO. Purtroppo Barbero è in buona compagnia, specie tra i c.d. intellettuali. Ma non solo. 

Un sommesso suggerimento: rivolgersi ad un bravo specialista, che indaghi nel profondo per avviare un serio processo di ricostruzione della personalità.
Insomma, è quasi un rinascere di nuovo.