Pasolini100. NEL CENTENARIO DELLA NASCITA

“WHO IS ME” DOPPIO APPUNTAMENTO NELLA CAPITALE. Al via le celebrazioni per il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini – #Pasolini100 – con un doppio appuntamento teatrale nella Capitale. Sabato 5 marzo a Ostia e al Tetro Porta Portese di Roma

Pasolini100. NEL CENTENARIO DELLA NASCITA
Pier Paolo Pasolini

Proprio il giorno della ricorrenza, il 5 marzo, alle ore 16.00, al Parco Pier Paolo Pasolini di Ostia (Via dell'Idroscalo 170, 00121 Lido di Ostia RM), luogo testimone della barbara uccisione del Poeta di Casarsa, Teatro Valmisa, Fattore K e Gruppo della Creta, in collaborazione con MediArte Cultura, presenteranno WHO IS ME da il Poeta delle Ceneri (opera autobiografica di Pier Paolo Pasolini) con la regia di Alessandro Guerra.

 

Lucia Bendia, accompagnata dal violoncello di Simone Sitta, fa rivivere il poeta, intento a raccontare a se stesso, gli snodi della sua vita, evocando i motivi delle sue scelte artistiche e del suo pensiero sul mondo.

 

L’iniziativa è voluta fortemente dal Teatro del Lido di Ostia, dal Parco Letterario Pasolini e dal CHM Centro Habitat Mediterraneo Lipu di Ostia.

 

WHO IS ME verrà portato in scena anche la sera del 5 marzo, alle 20.45 presso il Teatro Porta Portese (Via Portuense, 102 Roma) con ingresso gratuito, (prenotazione obbligatoria: abraxateatro@abraxa.it), per un’iniziativa promossa da Abraxa Teatro, grazie al sostegno dei fondi cultura del Municipio Roma XII per i “100 anni di Pasolini”.

«Oggi in un momento storico in cui la riflessione intellettuale sarebbe indispensabile noi lo abbiamo dimenticato, lui il poeta che è stato una parte della nostra coscienza. Durante le sue parole un musicista porta la profondità del suono, quella che lui chiama “l’unica espressione alta e indefinibile come la realtà”: la musica. Un poeta, uno scrittore, un maestro, un intellettuale e anche un profeta. Pasolini è stato tutto questo e nel centenario della sua nascita è importante riportarlo a noi, ascoltarlo. In questo presente così amaro crediamo sia doveroso ricondurlo al presente, noi ne abbiamo veramente bisogno. Lui se lo merita».

Così, in una nota, l’attrice Lucia Bendia, protagonista di WHO IS ME.