Somma Vesuviana: situazione critica, il Covid-19 non offre tregua

I cittadini sommesi lamentano pochi controlli, molti assembramenti e la totale assenza del primo cittadino Di Sarno.

Somma Vesuviana: situazione critica, il Covid-19 non offre tregua

SOMMA VESUVIANA. Il bollettino diramato dalla pagina Facebook del sindaco Di Sarno fa emergere un dato allarmante. La seconda ondata del Covid è arrivata e a Somma Vesuviana i positivi sono 77 e 50 attivi. Così si legge dal bollettino (nella foto).

Ma ciò che emerge dai commenti sui social è la paura dei cittadini sommesi. Un clima d'incertezza che preoccupa.

Molti non hanno dimenticato i comunicati del Sindaco, quando chiedeva l'esercito per chiudere i confini con la vicina Sant'Anastasia dove un focolaio era scoppiato in una residenza per anziani. Dopo pochi giorni anche a Somma Vesuviana, presso la clinica Santa Maria del Pozzo si verificò un altro focolaio. Numeri, certamente, ridotti in confronto a quelli di questi giorni.

I cittadini stanno ripetendo da giorni le stesse domande. Perché il Sindaco non prende provvedimenti? Perché non ci sono controlli per le strade?

Dal canto suo il primo cittadino esorta a non fare assembramento fuori ai plessi, senza fare il minino cenno agli assembramenti che si verificano durante la movida.

C’è anche chi accusa il Sindaco di essere poco presente e di comunicare la situazione contagi covid-19 con ritardo.

Emerge anche un altro preoccupante aspetto. Un ex consigliere comunale, durante una diretta Facebook, ha affermato che alcune aziende sul territorio terrebbero nascosti i numeri relativi ai contagi dei loro dipendenti. Per evitare la chiusura.

Una miscela che fa emergere come in questo momento i cittadini sommesi abbiano bisogno di certezze e di un'attenta vigilanza affinché le regole del DPC e l'ordinanza regionale siano rispettate.

Nel frattempo a Marigliano, paese confinante con Somma Vesuviana, il neo sindaco Jossa - in sinergia con l'Asl - ha attivato il drive-in, per eseguire i tamponi alla popolazione in maniera da avere uno screening dei contagi. Anche la stessa sede del Comune di Marigliano è stata chiusa per sanificazione dopo il caso di positività di un dipendente.