Vasto, assemblea pubblica a Punta Penna su odori molesti e qualità dell’aria

Appuntamento promosso dal Comitato spontaneo cittadino per la difesa della salute pubblica venerdì 14 Aprile.

Vasto, assemblea pubblica a Punta Penna su odori molesti e qualità dell’aria

Il sit in del 30 marzo di fronte la sede municipale in piazza Barbacani ha riportato al centro del dibattito pubblico vastese le denunce di «odori molesti» percepiti a Punta Penna e, sempre più, anche nel cuore della città. Segnalazioni sempre più numerose di cittadini su facebook e oggetto negli anni di comunicati e prese di posizione di alcune associazioni ambientaliste.

Il Comitato spontaneo cittadino per la difesa della salute pubblica - promotore del sit in a cui hanno partecipato Arci Vasto, Forum Civico Ecologista, Italia Nostra Abruzzo, Gruppo Fratino Vasto e il Comitato civico  “Amici degli Alberi” – per tenere alta l’attenzione e chiedere a chi di dovere azione concrete ed efficaci per individuare gli odori molesti-ufo (in quanto mai identificati) promuove un nuovo appuntamento pubblico. Venerdì 14 aprile alle 17.30 presso il quartiere dei palazzi Ater di Punta Penna si terrà un’assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza.

Cosa respirano a Punta Penna e in tutta la città (visto l’aumento delle segnalazioni nel centro cittadino, segnalazioni che ormai sembrano quasi superare di numero quelle nel quartiere marino) «è ciò che la popolazione residente si chiede da ormai troppi anni, senza ricevere alcuna risposta dalle istituzioni preposte» sottolinea il Comitato.

«Non si tratta solo di capire a cosa siano dovuti gli odori molesti che ammorbano l’aria e la qualità della vita di chi vive e lavora a Punta Penna e, di conseguenza, di capire se quei miasmi siano o meno dannosi per la salute pubblica, ma anche di rendere edotta la popolazione della qualità dell’aria di Punta Penna – evidenziano i promotori - se da un lato gli odori molesti evidenziano la necessità di interventi immediati per porre fine ad un problema che obbliga la popolazione residente da più di trent’anni a fare i conti con una situazione ormai insopportabile, dall’altro sono necessari studi e monitoraggi continui per capire la qualità complessiva dell’aria a Punta Penna».

Inaccettabile «che la popolazione residente, composta da famiglie, anziani, bambini e disabili, sia lasciata all’oscuro di ciò che respira quotidianamente» conclude il Comitato spontaneo cittadino per la difesa della salute pubblica lanciando l’assemblea pubblica di venerdì 14 aprile alle 17.30 presso il quartiere residenziale a Punta Penna.