20 febbraio 1879: nasce Lucia Forti

Il 17 dicembre le sei donne sono arrestate da italiani e condotte al campo di concentramento di Forlì, allestito in un hotel. Vengono poi trasferite al carcere di Ravenna e di lì a Milano, a San Vittore, da dove il 30 gennaio inizierà il loro viaggio per Auschwitz.

20 febbraio 1879: nasce Lucia Forti

Lucia Forti nasce a Lugo di Romagna (RA) da una famiglia ebraica, è la maggiore di quattro sorelle: dopo di lei nasceranno Elda (1881), Lina (1883) e Anna (1885). Lucia si trasferisce a Bologna, dove entra a far parte della comunità ebraica, e nel capoluogo emiliano per anni lavora come insegnante, fino a che, nel 1938, ai cittadini di discendenza ebraica è impedito l’insegnamento nelle scuole pubbliche.

Dopo quella data, Lucia lavora come insegnante privata, ma anche questa attività avrà vita breve: con l’occupazione nazista e l’istituzione della Repubblica Sociale, la discriminazione verso gli ebrei si trasforma in vera e propria persecuzione finalizzata allo sterminio.

Lucia e le tre sorelle si rifugiano a Cesena, a casa delle loro cugine Diana e Dina Jacchia, pensando di essere più al sicuro in una piccola cittadina di provincia, speranza che, purtroppo, si rivelerà vana.

Al campo oggi situato sul territorio polacco arrivano il 6 febbraio: tutte in là con gli anni, sono considerate inabili al lavoro, ‘inutili’ per la macchina bellica nazista. Sono avviate immediatamente alla camera a gas.

Lucia, Elda, Lina e Anna Forti sono oggi ricordate a Bologna nella Lapide della Comunità Israelitica in via Mario Finzi e sulla lapide posta alla rocca di Lugo di Romagna, loro paese natale.


 

fonte: ANED - Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti