Il tradimento è stato fatale

Come sono scattate le manette ai polsi dell’ormai ex imprendibile? Il latitante, numero due nella lista, solo dietro a Matteo Messina Denaro. Di Lauro trascorreva la sua latitanza in un condominio dell’area collinare napoletana con un basso profilo, era il dominus e l’erede criminale della famiglia.

Il tradimento è stato fatale

di Gennaro Ciliberto

Una caccia all’uomo condotta negli ultimi due decenni a Napoli, il ricercato era Marco Di Lauro (detto F4), figlio di Ciruzzo ‘o Milionario, all’anagrafe Paolo Di Lauro. Come sono scattate le manette ai polsi dell’ormai ex imprendibile? Il latitante, numero due nella lista, solo dietro a Matteo Messina Denaro. Di Lauro trascorreva la sua latitanza in un condominio dell’area collinare napoletana con un basso profilo, era il dominus e l’erede criminale della famiglia. Salvatore Tamburrino, invece, è il nome di colui che ha consegnato Di Lauro alla giustizia. Oggi è un collaboratore di giustizia. Ma chi è Tamburino? Per anni è stato il custode della latitanza di Marco Di Lauro, colui che lo ha servito durante la latitanza. Ma la storia di questa cattura inizia con un omicidio. Tamburrino uccide la moglie. L’ennesimo femminicidio? È molto di più. Nelle prime ore, dopo la cattura, in molti smentirono il nesso tra l’omicidio della moglie di Tamburrino e la cattura di F4. Il tradimento di Tamburrino nasce da un tradimento ed è frutto della rabbia e della reazione che non sempre è di un criminale. Oggi Tamburrino ha barattato la sua  condanna, ma ha condannato per sempre sua moglie. Lui non ha atteso un tribunale,  lui l'ha uccisa a sangue freddo. Tradire dopo essere stati traditi. Ma lo Stato ha vinto e Marco Di Lauro non è più nella lista dei 100 latitanti più ricercati. È in galera, dopo più di quindici anni di latitanza. Questo è il buon risultato, ma non possiamo dimenticare l’unica vera vittima di questa vicenda.