VALORI IN CUI CREDO. IL RESTO NON CONTA

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «Le categorie politico-culturali del passato le considero sovrastrutturali, superate, quasi un ciarpame storico. Solo i valori danno una identità alla persona. Chi non li possiede, ben radicati nel profondo del proprio essere, è una banderuola, un fuscello al vento. Direbbe Sciascia, un "quaquaraqua".»

VALORI IN CUI CREDO. IL RESTO NON CONTA

Un elenco non completo, ma essenziale.

Il Discorso della Montagna fatto da Gesù Cristo e riportato nel Vangelo.

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani approvata dalle Nazioni Unite nel 1949.

Le Dichiarazioni dei Diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza approvate dalle Nazioni Unite nel 1989 e nel 2017.

La Costituzione Italiana approvata nel 1947 dall'Assemblea Costituente.

Valori e principi di riferimento per me irrinunciabili, inderogabili e non negoziabili:

Libertà, Eguaglianza, Giustizia Sociale, Pace, Solidarietà, Rispetto delle Diverse Identità, Rispetto dell'Ambiente e di tutti gli Esseri Viventi, Non Violenza, Democrazia Diffusa e Partecipazione Permanente.

Sono disposto a dialogare con tutti, ma un percorso e un progetto comuni li intraprendo solo con quanti condividono questi valori.

Le categorie politico-culturali del passato le considero sovrastrutturali, superate, quasi un ciarpame storico. Solo i valori danno una identità alla persona. Chi non li possiede, ben radicati nel profondo del proprio essere, è una banderuola, un fuscello al vento. Direbbe Sciascia, un "quaquaraqua".

La politica italiana ne abbonda!