IO CAPITANO

IL FILM DI GARRONE. A differenza del neorealismo del dopoguerra in questo film è presente il colore in tutte le sue sfumature che rende ancora più affascinante questo racconto.

IO CAPITANO

Il film" Io Capitano" di Matteo Garrone, meriterebbe sicuramente l'Oscar.

Vedendolo mi sono ricordato del neorealismo cinematografico del dopoguerra italiano. Con le dovute differenze, lo possiamo definire un film neorealista del 2000. La capacità di narrare, con semplicità e crudezza, il percorso che i migranti devono compiere per arrivare in Europa, con la fatica, la morte, le torture, lo sfruttamento a cui sono sottoposti, è davvero mirabile.

A differenza del neorealismo del dopoguerra in questo film è presente il colore in tutte le sue sfumature che rende ancora più affascinante questo racconto.

È un film che andrebbe proiettato nelle scuole ed intorno al quale andrebbero aperti dibattiti seri sul perché la spinta alla migrazione, quali le enormi responsabilità del mondo occidentale e se è giusto il modo con cui ci approcciamo al problema delle migrazioni.

Approfondire e comprendere i problemi può essere utile a tutti e questo film bellissimo può rappresentare lo stimolo giusto per farlo.

L.P.