Parità di genere
L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «I principi costituzionali rimangono sulla carta e vengono da sempre calpestati. Vi sono enormi responsabilità politiche di tutti, anche di chi si professa progressista e democratico a parole. Solo a parole. Come i farisei.» ALL'INTERNO I NOMINATIVI DI TUTTI I MINISTRI DEL NUOVO GOVERNO.
Enzo Guarnera
Oct 21, 2022 06:44
Apprendo che il nostro Paese è al 63° posto nella classifica che riguarda la parità di genere. E, previsione sconcertante, che tale parità sarà raggiunta tra 135 anni! Prevedo di non esserci, ma non si sa mai!
A prescindere dalla battuta, ritengo ciò di assoluta gravità. I principi costituzionali rimangono sulla carta e vengono da sempre calpestati. Vi sono enormi responsabilità politiche di tutti, anche di chi si professa progressista e democratico a parole. Solo a parole. Come i farisei.
Ma prima che politico e giuridico il problema è di valori vissuti, di formazione, di cultura.
Siamo un popolo antropologicamente arretrato. Basti osservare alcuni commenti su Giorgia Meloni, prossima Presidente del Consiglio. Si può divergere sulle opinioni politiche e sulle scelte passate della stessa, ed io divergo, ma reputo intollerabile ogni osservazione sul suo aspetto fisico, sul suo abbigliamento, sul quartiere dal quale proviene.
Ancora più grave quando tutto ciò viene fatto anche da presunti giornalisti, su testate ritenute prestigiose. Tutti indegni e trogloditi. Attendo di valutare Giorgia Meloni e il suo Governo sulla qualità dei ministri, sul programma di governo, sulle scelte concrete. Quando la maggioranza degli italiani cambierà i criteri di giudizio, e non solo in politica, saremo un Paese libero e democratico.
Di persone adulte.
IL NUOVO GOVERNO MELONI:
Presidente del Consiglio dei ministri: Giorgia Meloni
Ministro degli Esteri: Antonio Tajani (anche vicepremier)
Ministro dell’Interno: Matteo Piantedosi
Ministro dell’Economia: Giancarlo Giorgetti
Ministro della Giustizia: Carlo Nordio
Ministro della Salute: Orazio Schillaci
Ministro delle Infrastrutture: Matteo Salvini (vicepremier)
Ministro della Difesa: Guido Crosetto
Ministro dello Sviluppo Economico (imprese e made in Italy): Adolfo Urso
Ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare: Francesco Lollobrigida
Ministro dei Rapporti col Parlamento: Luca Ciriani
Ministra della Famiglia: Eugenia Roccella
Ministro per le Politiche del mare e del Sud: Nello Musumeci
Ministro per gli Affari Europei e Pnrr: Raffaele Fitto
Ministra del Turismo: Daniela Santanchè
Ministro della Cultura: Gennaro Sangiuliano
Ministra del Lavoro: Marina Calderone
Ministro degli Affari regionali e Automonie: Roberto Calderoli
Ministro dell’Istruzione: Giuseppe Valditara
Ministra della Disabilità: Alessandra Locatelli
Ministra delle Riforme: Maria Elisabetta Alberti Casellati
Ministro della Pubblica Amministrazione: Gilberto Pichetto Fratin
Ministra dell’Università e della Ricerca: Annamaria Bernini
Ministro per lo sport e i giovani: Andrea Abodi
Ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica: Paolo Zangrillo
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: Alfredo Mantovano
