Ad Altino si parla di Lea Garofalo

LOTTA ALLE MAFIE E AL FEMMINICIDIO. «Il Coraggio di dire No. La donna che sfidò la schifosa 'ndrangheta». Selva di Altino (Chieti) venerdì 2 settembre 2022 - ore 20,30 piazza “Concezio Talone”.

Ad Altino si parla di Lea Garofalo

“Politica e mafia sono due poteri che controllano lo stesso territorio.

O si fanno la guerra o si mettono d’accordo”.

Paolo Borsellino

Nell’ambito delle iniziative sulla promozione della cultura della Legalità ed in occasione del tredicesimo anniversario (24 novembre 2009 - 24 novembre 2022) dell’omicidio della testimone di giustizia Lea Garofalo, la Proloco di Altino (Chieti), con la collaborazione delle testate giornalistiche online WordNews.it, Casoli.org ed il Movimento delle Agende Rosse Abruzzo gruppo “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, con il patrocinio del comune di Altino, organizzano l’incontro per gli Studenti ed i docenti delle scuole del territorio Sangro-Aventino, per i loro familiari e cittadini tutti:

LOTTA ALLE MAFIE ED AL FEMMINICIDIO.

«IL CORAGGIO DI DIRE NO, LEA GAROFALO. LA DONNA CHE SFIDO’ LA ‘NDRANGHETA»

 

Indirizzi di saluto

Vincenzo Muratelli Sindaco di Altino

Introduzione all’evento

Diana Di Rado Presidentessa proloco di Altino

Proiezione video sulla storia di Lea

Relatore

Paolo De Chiara Giornalista, scrittore, sceneggiatore e Direttore WordNews.it 

Libri: “Il veleni del Molise. Venti anni di omertà”. “Testimoni di Giustizia”. “Il coraggio di dire no. Lea Garofalo la donna che sfidò la ’ndrangheta. - Io ho denunciato”

Testimonianza

Marisa Garofalo sorella di Lea

Letture di brani delle Alunne Alessandra Colacarlo ed Antonia D’Orazio

Modera

Massimiliano Travaglini Movimento Agende Rosse Abruzzo gruppo “Falcone e Borsellino”

 

Selva di Altino (Chieti) venerdì 2 settembre 2022

ore 20,30 piazza “Concezio Talone”

(in caso di maltempo presso ristorante Aurora)

 

PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO

A BREVE IL PROGRAMMA COMPLETO.

Il PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO è Patrocinato dalle Istituzioni locali.

Il BANDO sarà reso disponibile a settembre. 

FIRMA LA PETIZIONE

Una strada per Lea Garofalo a Pagliarelle (Crotone)

LEGGI:

- Il ritorno della bestia Carlo Cosco

OMICIDIO LEA GAROFALO. Il suo assassino è ritornato per quattro ore in paese, a Pagliarelle (Crotone). Ufficialmente per fare visita a sua madre "moribonda". La donna, Piera Bongera, solo qualche giorno prima è stata vista arzilla e serena in un supermercato. Cosa hanno in mente questi criminali? Perchè sul territorio è rientrato anche il cugino Vito Cosco, implicato nella strage di Rozzano? Per l'avvocato Guarnera: «Hanno preparato l'ambiente per dare un segnale allo stesso ambiente».

Carlo Cosco: la bestia si sta riorganizzando sul territorio?

Una strada per Lea Garofalo a Pagliarelle (Crotone)

 

Una montagna di sterco

Il Coraggio di Dire No a Taurianova

 

Per non dimenticare la fimmina calabrese che sfidò la schifosa 'ndrangheta

Lea Garofalo. Il Coraggio di dire NO

 

Lea Garofalo fa ancora paura

- LEA GAROFALO. 5 maggio 2009: il tentato sequestro di Campobasso

LEA GAROFALO. Il tentato sequestro di Campobasso

«Lea Garofalo è una testimone di giustizia»

- Il grido d'aiuto (inascoltato) di Lea Garofalo

“Lea, in vita, non è stata mai creduta”

«Con Lea Garofalo siamo stati tutti poco sensibili»

UNDICI ANNI DOPO