MISTIFICATORI, MERCENARI E REVISIONISTI

TRATTATIVA STATO-MAFIA. Oggi, in merito all'esito del giudizio di appello del processo "trattativa", un quotidiano della famiglia Berlusconi afferma che sono stati "demoliti" i PM, e che gli imputati sono stati assolti perchè il fatto non sussiste. A parte il linguaggio da guerra, vi sono due inesattezze.

MISTIFICATORI, MERCENARI E REVISIONISTI

È notorio che l'Italia sia agli ultimi posti nella classifica che riguarda la libertà di stampa. Tutti i mezzi di informazione hanno un padrone di riferimento, del quale devono curare gli interessi, sia politici che economici.
I giornalisti, non tutti ma molti, sono nel loro libro paga: tengono famiglia!

Le voci libere sono poche, conducono vita grama e stentano ad essere ascoltate. Ne consegue che, in ossequio agli interessi del padrone, se occorre si mistifica la realtà.
Un esempio tra i tanti. Oggi, in merito all'esito del giudizio di appello del processo "trattativa", un quotidiano della famiglia Berlusconi afferma che sono stati "demoliti" i PM, e che gli imputati sono stati assolti perchè il fatto non sussiste.
A parte il linguaggio da guerra, vi sono due inesattezze.
La sentenza di appello modifica quella di primo grado che aveva accolto la tesi dei PM. E, ancora prima, tale tesi era stata ritenuta valida dal GIP che li aveva rinviati a giudizio. Perchè  allora, non si parla dei giudici ma solo dei PM?
Inoltre, l'assoluzione non è avvenuta perchè il fatto non sussiste, ma perchè, pur sussistendo, non costituisce reato.
Vi è una notevole differenza.
Ignoranza, mistificazione, o entrambe?

Questo è anche il tempo del revisionismo. Si tende a modificare il giudizio su determinati fatti storici.

Qualche esempio.
I processi e le condanne della stagione di "Mani Pulite" bollati come una pagina buia della giustizia Italiana.
Massimo D'Alema, dimenticando la sua storia personale di iscritto al PCI a sua insaputa, dichiara che Craxi sarebbe stato ingiustamente penalizzato, e che necessita una rivalutazione.
Analogamente Piero Sansonetti, già di Rifondazione Comunista, afferma che voterà per Bobo Craxi.
Gennaro Migliore, il cui cognome è un assoluto ossimoro, anche lui ex di Rifondazione Comunista, poi transitato al PD e per ultimo con Renzi, corre il rischio di finire alleato con la destra.

La stagione delle persone libere è alla fase finale?
Non mi rassegno.

 

LEGGI ANCHE:

Il cambiamento è sempre possibile

Noi sappiamo

Sentenza Trattativa Stato-mafia, parla Ingroia: «I mafiosi vengono condannati e gli uomini dello Stato vengono assolti»

 

- La TRATTATIVA STATO-MAFIA c'è stata. Assolti quasi tutti i condannati in primo grado

 

Per Nino Di Matteo: «Il segnale di resa dello Stato è nei fatti»

BACIAMO LE MANI/1^ parte

Se questo è uno statista

Di Matteo: «Lo Stato ha piegato le ginocchia»

L'INTERVISTA ESCLUSIVA AL MAGISTRATO NINO DI MATTEO

- L'INTERVISTA ESCLUSIVA A SALVATORE BORSELLINO. FUORI LE MAFIE DALLO STATO!

 

LO SPECIALE SULLE TRATTATIVE