14 gennaio 1927: nasce Riccardo Goruppi

Tornato in Italia, per molti anni non riesce a raccontare l’orrore vissuto, elemento comune a molti deportati; soltanto negli anni ’80 comincia a svolgere con ANED Trieste e Nazionale una preziosa opera di testimonianza. Fino alla morte, avvenuta il 31 marzo 2021.

14 gennaio 1927: nasce Riccardo Goruppi

Riccardo Goruppi nasce a Prosecco (TS), fa parte della comunità slovena in Italia, infatti il cognome della famiglia era ‘Gorup’, prima dell’italianizzazione forzata imposta dal regime fascista. Dopo la scuola inizia a lavorare come elettricista, ma a 17 anni è già nella Resistenza col nome di battaglia ‘Dinci’.

La sua esperienza partigiana dura più di anno, dal 9 settembre ’43 al 25 novembre ’44, quando è arrestato a Trieste insieme al padre Edoardo a seguito di una delazione. Deportato dapprima a Dachau, è poi ripetutamente trasferito fra Leonberg, Mühldorf e Kaufering, resiste strenuamente fino alla Liberazione, che arriva appena in tempo: quando gli Alleati lo trovano, ‘Dinci’ è malato di tifo, fortemente denutrito e alterna rari stati di veglia a lunghi momenti di perdita di conoscenza. Edoardo Goruppi, invece, il padre di Riccardo, muore a Leonberg il 20 febbraio ’45.

Tornato in Italia, per molti anni non riesce a raccontare l’orrore vissuto, elemento comune a molti deportati; soltanto negli anni ’80 comincia a svolgere con ANED Trieste e Nazionale una preziosa opera di testimonianza.

Fino alla morte, avvenuta il 31 marzo 2021.

Per approfondire:

R. Goruppi
, a cura di D. Nanut, Partigiano e deportato, ANED, Trieste, 2018.



fonte: ANED - Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti