IO NON VEDO, NON SENTO, NON PARLO

L'OPINIONE. «Da anni vado affermando che la politica deve distruggere il sistema sanitario pubblico per affidare tutto ai privati convenzionati.»

IO NON VEDO, NON SENTO, NON PARLO

Stiamo vivendo la fase finale di questa storia con il muro di gomma di una politica che vuol fare apparire tutto questo come un qualcosa che avviene non per sua responsabilità ma per volontà del destino. Tutte le aree politiche che hanno governato la regione sono responsabili, compreso il M5S che poteva intervenire con il suo ministro ed il suo sottosegretario.

Stiamo sotto elezioni e volano dichiarazioni di distinguo come se nessuno fosse responsabile dello sfascio.

Oltre le situazioni disastrate dei pronto soccorsi, che possono rimanere aperti solo con attività aggiuntive, abbiamo a rischio chiusura le pediatrie, le ortopedie e progessivamemte, man mano che vanno in pensione altri dirigenti medici, anche altri reparti.

Niente é stato fatto per evitare il disastro che si sta evidenziando sotto i nostri occhi. Ormai lo sfascio è fatto e si spera di poter prolungare l'agonia fino alle prossime regionali prima di smantellare il tutto.

Che almeno questi politici abbiano il coraggio di fare subito il passaggio chiaro al privato per cui hanno lavorato da più di venti anni. Invece usano la tattica delle tre scimmiette: io non vedo, io non sento, io non parlo e se parlo é per dire che non é colpa mia. 

Lucio Pastore

 

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