Un progressivo arretramento antropologico e culturale
L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «Soffia, sempre più forte, il vento dell'irrazionalità».
Avverto un progressivo arretramento antropologico e culturale in molti settori della vita collettiva e nel modo di essere individuale. Il mondo interiore dell'umanità offre un panorama crescente e impressionante di egoismo, di individualismo edonistico, di pregiudizi e superstizioni.
Si innalzano muri e steccati da tante parti.
Ma, ciò che maggiormente preoccupa, sono quelli che si edificano nel cuore e nella mente di ciascuno di noi. Occorre dar vita a due contestuali processi rivoluzionari.
Il primo riguarda i valori di riferimento personali e, pertanto, una nuova "identità". Il secondo la riscoperta di un nuovo illuminismo.
Illuminismo che, specialmente in Italia, ponga al centro i principi costituzionali di libertà, eguaglianza, giustizia economica e sociale. Fraternità. Tutti abbiamo il dovere di prendere parte a tale rivoluzione. Troppi stanno comodamente a guardare, prigionieri dei loro piccoli o grandi privilegi.
Con la paura di perderli.
Occorre il coraggio di uscire da noi stessi, di andare in mare aperto.
RENOVAMINI SPIRITU MENTIS!