Il sindaco di Petilia Policastro: «Non abbiamo dimenticato Lea»

PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO. Continuiamo il nostro racconto. Questa volta pubblichiamo le parole del primo cittadino di Petilia Policastro, Simone Saporito. In attesa della seconda edizione continueremo a pubblicare tutto il materiale dell'evento organizzato dalla nostra testata giornalistica.

Il sindaco di Petilia Policastro: «Non abbiamo dimenticato Lea»

«Petilia Policastro, che è la Città del Coraggio Femminile, non dimentica assolutamente Lea, anzi, attraverso queste iniziative riparte dalle scuole, dagli studenti, dal nostro presente e dal nostro futuro per far sì che il seme lasciato da Lea possa crescere dentro ciascuno di noi». Oggi diamo la parola a Sindaco di Petilia Policastro, Simone Saporito.

La 1^ edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo ha coinvolto tantissimi studenti italiani e i tanti personaggi che si sono distinti nel corso della loro vita. Abbiamo già pubblicato l'elenco completo dei vincitori, nei prossimi giorni (da domani) pubblicheremo i loro interventi.

Ringraziando la Giuria (Marisa Garofalo, Paolo De Chiara, Massimiliano Travaglini, Daniele Ventura e Gennaro Ciliberto) e tutti i presenti, il Sindaco Saporito ha voluto esplicitare il proprio apprezzamento per i 15 "Servitori dello Stato" che sono risultati vincitori della prima edizione del Premio e, rivolgendosi agli studenti ha richiamato le parole del dott. Giovanni Falcone, invitandoli «a fare il proprio dovere, a maturare uno spirito critico per non lasciarsi abbindolare ma verificare ciò che molte volte gli viene detto ed a prendere in mano la propria vita per farne un capolavoro, nella legalità e nel ripudio e rifiuto della mafia, della criminalità organizzata, in tutte le sue forme e in tutte le sue declinazioni».

La prima edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo ha riscosso un grandissimo successo. Nelle prossime settimane ripartirà la macchina organizzativa per la seconda edizione.

«Vogliamo ripartire dalla Calabria - ha affermato il presidente di Dioghenes APS Paolo De Chiara, l'ideatore della manifestazione - ma non dipende soltanto da noi. Le condizioni devono essere valutate insieme alle Istituzioni regionali. Da parte nostra c'è tutta la volontà di rimanere in questa favolosa terra. Ma servono delle risposte concrete.»

«Lea Garofalo - ha aggiunto il sindaco Saporito - è una donna che ha dato la propria vita dicendo no all’oppressione e al malaffare per un’ideale di giustizia e di libertà; un inno alla vita (quella della figlia e per le future generazioni), la stessa che le è stata tolta.»

 

DA DOMANI PUBBLICHEREMO GLI ARTICOLI DEDICATI A CIASCUN PREMIATO.

Nei prossimi giorni Dioghenes APS pubblicherà sul proprio sito (in fase di costruzione) il bilancio economico dell'evento.

La redazione di WordNews.it sta lavorando alla realizzazione di una pubblicazione cartacea dedicata interamente alla prima edizione del Premio. 

 

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