Ode alla mela

Ode alla mela
Foto di lumix2004 da Pixabay

In giardini d'oro e valli nascoste, la mela svela il suo segreto dolce. Nasce nell'abbraccio del sole ardente, un frutto che il tempo culla dolcemente.

Rosso rubino, verde speranza, la mela danza sulla tavola della bonanza. Una poesia scritta nelle curve svelte, un invito al gusto, un'esperienza che scioglie.

Sulla sua pelle, una storia incisa, un racconto di giorni in cui la vita sorride. Sorso dopo sorso, scopri il suo mistero, la mela, custode di un paradiso sincero.

Croccantezza sotto denti curiosi, sapore che risveglia sensi raggianti. In ogni morso, un viaggio nei campi, dove il vento accarezza rami e tralci.

Dalla torta di mele all'arrosto fragrante, la mela si trasforma, diventa amante. Compagna fedele di stagioni mutevoli, nei cesti autunnali, gioiello tra le foglie.

Ode alla mela, frutto della terra, dolce compagna della nostra sfera. Nelle sue fibre, l'essenza di un presente, una poesia eterna, un dono ricorrente.

Riccardo Scardocchia