Pensieri e parole: silenzi ed omissioni sulla pedofilia

CHIETI. Intervento della Diocesi sulla massoneria – ma senza citare il convegno di Forza Nuova in cui il sindaco PD ha detto di ritrovarsi in «molti passaggi che il dottor Fiore ha fatto» riferendosi al fondatore di Forza Nuova – mentre sulla pedofilia clericale e il preside-prete coinvolto in video chat pedofile continua il silenzio assoluto.

Pensieri e parole: silenzi ed omissioni sulla pedofilia

I fatti sono più che eloquenti e non c’è bisogno di aggiungere altro, senza commenti e giudizi che chi legge può autonomamente maturare e su cui riflettere. Diverse settimane fa a Chieti compare l’annuncio di un convegno su San Francesco, misticismo ed esoterismo da parte di una dichiarata loggia massonica. Poche decine di persone iscritte, grande pubblicità all’evento e sede resa nota in ogni sede.

Comportamento che diverge nettamente dalla segretezza che normalmente circonda iniziative e sedi di logge massoniche. In più pare che questa loggia teatina non sia iscritta a nessuna delle due obbedienze massoniche rituali italiane.

Nonostante l’ampia pubblicità data all’evento e alla “loggia” stessa tutto questo non avrebbe avuto grande risonanza mediatica, neanche a livello locale, se non ci fossero due avvenimenti successivi. Il primo è un proiettile sparato contro la sede, conosciuta e pubblicizzata come già riportato, della loggia stessa. Il secondo è una contestazione da parte del movimento neofascista Forza Nuova.

Che, dopo aver contestato l’evento con un sit-in fuori dal luogo in cui si è svolto, ha successivamente organizzato un convegno contro le “mistificazioni della massoneria” su San Francesco con l’intervento del leader nazionale Roberto Fiore. E qui comincia la vera risonanza mediatica di tutta la vicenda.

Al convegno partecipa ed interviene il sindaco PD di Chieti Diego Ferrara. Che, non turbato minimamente dall’intervenire ad un’iniziativa di un movimento dichiaratamente di estrema destra con il curriculum di Forza Nuova e accanto a Roberto Fiore il cui passato non necessita di nessun commento perché come si suol dire “parla da solo”, arriva addirittura a dichiarare di riconoscersi in «molti passaggi che il dottor Fiore ha fatto».

E rivendicando di essere il «sindaco di tutti» anche dei militanti di quel movimento politico. Nonostante si sia discusso in Italia del suo scioglimento e i fatti ben conosciuti, dalla pandemia fino all’assalto alla CGIL a tanti altri avvenimenti che hanno interessato – tentativi di «marce su Roma» comprese – l’Italia in questi ultimi anni. La partecipazione di Ferrara ha sollevato contestazioni bipartisan, da Sinistra Italiana alla Lega che con un duro intervento del suo referente locale ha fortemente contestato la partecipazione del sindaco all’evento di un movimento accusato di gravi fatti violenti come l’assalto alla CGIL.

Questa partecipazione e il convegno di Forza Nuova con Fiore smuove tutti o quasi. Perché, pochi giorni dopo, senza nulla citare dell’evento e della presenza in città del suo fondatore, interviene l’arcivescovo di Chieti-Vasto Bruno Forte. Diritto canonico alla mano, di cui cita commi, articoli e leggi in un articolato intervento che dimostra ampia conoscenza e/o che l’ha studiato con forte passione e dedizione, Forte ricorda la condanna della massoneria da parte della Chiesa e la proibizione di partecipare ad eventi massonici per tutti i cattolici.

Non è compito di quest’articolo svolgere una disanima e soffermarsi su cosa è stata e non è stata la massoneria, sulla partecipazione ad eventi anche gravissimi della Storia repubblicana di logge più o meno coperte. Ruoli su cui ci siamo già soffermati in passato e torneremo in tanti futuri articoli. Al di là di tutto questo, su cui rimandiamo al nostro archivio, ci sono una domanda e una circostanza su cui non possiamo tacere.

Forte ribadisce, con una forza e una determinazione che dimostrano quanto ha a cuore la tematica, la proibizione di partecipazione a circoli ed eventi massonici. Ed invece di chiara matrice neofascista, con un personaggio condannato per la partecipazione attiva ad alcuni gravi fatti degli anni settanta, coinvolto in assalti e manifestazioni nostalgiche del ventennio più buio della Storia d’Italia e dal sapore d’eversione nera? In questi casi nessuna proibizione? Nei Vangeli si legge che chi dà scandalo ad uno dei più piccoli, chi fa del male ad uno dei piccoli amati dal Signore, sarebbe meglio per lui che gli venisse messa una macina al collo e si buttasse in mare.

Ora, lungi da noi sostenere e pubblicizzare, pene corporali e/o che mettono a rischio la vita di qualcuno, ma il concetto è chiaro. Per quanto controverso e deludente rispetto ad attese e proclami il corso di Bergoglio contro la pedofilia clericale aveva indicato alcuni atti che dovevano coinvolgere tutte le articolazioni della Chiesa. Uno di questi è la costituzione di apposite commissioni in ogni Diocesi. In tutta la Conferenza Episcopale Abruzzese e Molisana ci risulta che ben poche si stanno muovendo. E tra queste non c’è Chieti. A questo si aggiunge la denuncia di Repubblica Palermo e di Federica Tourn su Domani riguardo il coinvolgimento di un prete-preside di una scuola privata di Chieti in video chat pedofile.

Tutti i dettagli li abbiamo riportati negli articoli di cui pubblichiamo link in calce a questo. E gli stralci che ripubblichiamo nella copertina di quest’articolo sono più che eloquenti. Su tutto questo, ed è la circostanza a cui facevamo riferimento nel paragrafo precedente, permangono silenzi, omissioni ed omertà. Su San Francesco, misticismo ed esoterismo è apparsa una grande determinazione e passione da parte di Sua Eccellenza. Che si è sentito, a quanto pare, in dovere di intervenire.  Il Vangelo, come sottolineato, è chiaro. Il Papa ha chiesto qualcosa di ben preciso, come riportato. Perché e come mai non appare e non si concretizza nessun decisionismo, passione e dovere di intervenire?       

 

I NOSTRI PRECEDENTI ARTICOLI

Pedofilia, in provincia di Chieti due mesi di Forte omertà

https://www.wordnews.it/pedofilia-in-provincia-di-chieti-due-mesi-di-forte-omerta

«Un sistema basato su un esercizio violento del potere»

Intervista a Federica Tourn sugli abusi sessuali nella Chiesa, autrice di inchieste indipendenti e tra le promotrici del coordinamento ItalyChurchToo.

https://www.wordnews.it/un-sistema-basato-su-un-esercizio-violento-del-potere

 

Sotto la tonaca delle promesse cosa nasconde la solita zuppa?

PRIMA PARTE. Abusi sessuali clericali, le inchieste di Federica Tourn e Federico Tulli, le denunce e i documenti di Rete L’Abuso e ItalyChurchToo svelano la realtà dietro le promesse e le commissioni d’inchiesta indipendenti ma non troppo.

https://www.wordnews.it/sotto-la-tonaca-delle-promesse-cosa-nasconde-la-solita-zuppa

 

La “via italiana” è inadeguata e forse anche dannosa

SECONDA PARTE. Abusi sessuali clericali, ItalyChurchToo svela la realtà dietro le promesse e le commissioni d’inchiesta indipendenti ma non troppo.

https://www.wordnews.it/la-via-italiana-e-inadeguata-e-forse-anche-dannosa

 

Scelte inadeguate e contraddittorie che porteranno ad un report a cui mancherà proprio la serietà

TERZA PARTE. Abusi sessuali clericali, la risposta di ItalyChurchToo alle promesse di Zuppi che svela la realtà dietro le promesse e le commissioni d’inchiesta indipendenti ma non troppo.

https://www.wordnews.it/scelte-inadeguate-e-contraddittorie-che-porteranno-ad-un-report-a-cui-manchera-proprio-la-serieta

 

Denunciare la pedofilia per il gigante del web è minaccia, molestia e bullismo

La vergognosa e assurda accusa è stata lanciata dal più grande motore di ricerca web mondiale contro Rete L’Abuso oscurando la mappa degli abusi sessuali clericali in Italia.

https://www.wordnews.it/denunciare-la-pedofilia-per-il-gigante-del-web-e-minaccia-molestia-e-bullismo

 

Abusi del clero su minori, donne e persone in condizione di vulnerabilità

https://www.wordnews.it/abusi-del-clero-su-minori-donne-e-persone-in-condizione-di-vulnerabilita

 

La provincia dalla Forte omertà

PEDOFILIA CLERICALE/Articolo di Repubblica (ripreso da Dagospia) su un’inchiesta a Siracusa cita Chieti. È passata quasi una settimana ma nessuno vede, nessuno sente e nessuno fiata. La provincia della regione camomilla continua a non smentire mai la sua natura vacua e da “accetta tutto”.

https://www.wordnews.it/la-provincia-dalla-forte-omerta

 

Abruzzo, senza l’impegno di un cittadino neanche sapevano dov’era l’albero?

Dono per il Natale in Vaticano, sta per essere inaugurato in piazza San Pietro. In queste settimane una clamorosa vicenda su cui nessuna riflessione, tutto «normalizzato». La stessa cappa che impera sugli abusi clericali, come sulla citazione teatina pubblicata da Repubblica.

https://www.wordnews.it/abruzzo-senza-limpegno-di-un-cittadino-neanche-sapevano-dovera-lalbero

La provincia dalla Forte omertà sulle videochat pedofile

https://www.wordnews.it/la-forte-omerta-sulle-videochat-pedofile