Sanità: il fumo negli occhi dei molisani

L'OPINIONE. «Se manca una volontà politica di fare certe scelte, è inutile buttare fumo negli occhi alla popolazione esaltando sentenze che non hanno, poi, effetti pratici.»

Sanità: il fumo negli occhi dei molisani
La performance di Toma (sGovernatore del Molise) in consiglio comunale ad Isernia

Si sta parlando, in questi giorni, del parere del Consiglio di Stato sul Pos di Toma. Sicuramente sono importanti questi pareri legali e le sentenze, ma il problema sanità non si risolverà nelle aule di tribunale.

Altre sentenze avevano imposto, in passato, di modificare atti che avrebbero portato alla chiusura di ospedali come quello di Venafro o di Larino. Di fatto, i due ospedali sono stati chiusi.

Un'altra sentenza ha definito illegittimo il Pos di Frattura che era stato inserito nella finanziaria del 2017 con l'art. 34 bis. Questo Pos non dovrebbe essere più valido perché la validità dello stesso scaturiva dalla legittimazione avuta dalla sua presenza in finanziaria. Non era stato approvato con nessun altro atto. Perché Frattura fece questa scelta? Perché non riusciva politicamente a far passare il Pos a livello regionale e lo blindò con l'accordo dei poteri romani del PD.

Ora, teoricamente, si sarebbero dovuti rimuovere tutti quegli atti scaturiti da quel Pos, cosa praticamente impossibile. Continua imperterrito il processo di distruzione della sanità pubblica per passare tutto al privato convenzionato.

Tutto questo per dire cosa? Che se manca una volontà politica di fare certe scelte, è inutile buttare fumo negli occhi alla popolazione esaltando sentenze che non hanno, poi, effetti pratici.

La volontà politica di cambiare strada manca. Non esiste forza politica che esprima un progetto diverso di sanità se non quello di arrivare, senza far troppo vedere, alla privatizzazione del sistema. Proveremo a confrontarci, con chi vorrà seguire una metodologia diversa, negli STATI GENERALI PER LA SANITÀ.

Una sanità diversa è possibile. Occorre che ci sia una reale volontà politica a perseguire un progetto diverso.

Lucio Pastore

 

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