Nei campi di terrore

Nei campi di terrore
Foto di chiaravi da Pixabay

Nel buio profondo della storia si cela Un capitolo amaro, un grido che svanisce, La Shoah, un'ombra che ancora svela La ferita aperta di un dolore che persiste.

Nei campi di terrore, dove il freddo morsica, Il cuore dell'umanità fu trafitto, Storie di speranza, vite sacrificate, Il cielo testimone di orrori che non sono mai svaniti.

Tra le sbarre di Auschwitz, il grido del silenzio, In ombre di disperazione, si perse l'innocenza, Ma nel buio emergono stelle di resistenza, La fiamma della memoria, un eterno accendersi.

Figli di una tragedia senza tempo, Nomi cancellati, ma non dimenticati, Ogni lacrima racconta una storia, Ogni pietra urla il peso di un passato infranto.

Il treno della sofferenza corse senza fine, Attraverso confini di crudeltà e disumanità, Eppure, anche tra le rovine del male, Risplendono storie di coraggio e solidarietà.

Ora, nel ricordo, giuriamo di non dimenticare, Di insegnare alle generazioni future la verità, Affinché mai più si alzi l'ombra dell'odio, E la luce dell'amore possa guidare l'umanità.

Sotto il cielo che ha visto il peggio dell'uomo, Piangiamo per coloro che non ebbero scampo, Ma nella memoria, nel canto della speranza, Crediamo che la pace possa nascere dal ricordo.

pdc