Concorso messi notificatori: la ricostruzione cronologica del consigliere Giangiacomo

Ripubblichiamo il verbale della seduta del 13 luglio in cui l’assise ha discusso (e bocciato a maggioranza) l’istituzione di una commissione d’inchiesta

Concorso messi notificatori: la ricostruzione cronologica del consigliere Giangiacomo

Seconda parte intervento consigliere Guido Giangiacomo (Fratelli d’Italia)

Operazione verità, 18.02.2022, attenzione alle date perché le date sono importanti, viene bandito in Gazzetta Ufficiale un concorso per 3 messi.

Ora, nell’opinione comune collettiva quando mi trovo a parlare con delle persone “ma tutto sto casino per 3 messi?”, il messo sarebbe un impiegato, per carità tutti i lavori son degni di nota, però voglio dire nella figura apicale anche in termini di stipendio non è che sta di fronte a laute prebende che invece prendono altre persone, va a fare le notifiche per conto del Comune, questo è il messo notificatore.

Apriamo e chiudiamo la parentesi, perché se fosse solo la figura del messo notificatore, che è pur vero che insegnano le cronache e la storia di questo Comune che si entra Cardinali e a volte si esce Papi, al rovescio del brocardo che dice “si entra Papa e si esce Cardinale”, perché poi nella scalata interna, nella progressione verticale si aprono tante porte, soprattutto se tu entri con la laurea perché poi è strano che ci sia gente laureata, addirittura qualcuno che esercita anche la mia professione, che vuole entrare a fare il messo notificatore, cioè passare da chi le notifiche le porta a fare a chi le notifiche le va facendo.

Se non fosse poi che un domani si può trovare dirigente con la compiacenza di un Sindaco, la metà dei nostri dirigenti sono nominati con un tratto di penna dove sotto c’è scritto “Menna”, si trova a guadagnare non più i 1.000 e qualche cosa che guadagna come è entrato, ma può arrivare, visto la classifica che ha, a guadagnarne anche 5.000 da qui a qualche anno.

Bene, bando per messi quindi perché questa importanza per un bando che sarebbe irrisorio?

Il 22 marzo 2022 una società, non dico niente di nascosto perché i documenti che cito sono tutti pubblicati, una società Sicur Form molisana per affidamento diretto, quindi non c’è una gara, il dirigente Dott. Toma, Dirigente del I settore Servizi è il suo compito per carità, quindi sta eseguendo il suo lavoro, dà un incarico diretto alla Sicur Form per gestire il recepimento delle domande, la costituzione del pacchetto delle domande e trasmetterlo al Comune, 22 marzo 2022.

Chiedo scusa, viene affidato prima eh, il 22 marzo 2022 la Sicur Form manda - ed abbiamo le ricevute - via mail al Comune l’elenco dei concorrenti che hanno chiesto di partecipare.

Qualcuno potrà essere escluso, qualcuno no, bisogna valutarli ma quello è l’elenco 22 marzo, in pari data – e c’è la mail che lo dice – trasmette l’unica password che permette di aprire il file perché è codificato con tutta evidenza, essendo dati coperti dalla privacy, al cellulare (è scritto nella mail) del Dott. Toma.

Quindi la password che decodificava l’unico mezzo per capire chi fossero le persone che avevano partecipato e quindi da quel momento valutare eventuali incompatibilità per il quesito che vi ho posto all'inizio, che poi verrà posto ai messi aspiranti tali, dal 22 marzo è sul cellulare di Toma.

Documenti ufficiali.

Il 10 marzo, in verità ho dimenticato un passaggio, quindi qualche giorno prima il Segretario D’Ambrosio comunica la sua incompatibilità, anche questo è un atto ufficiale che motiva “per motivi personali”.

Quindi dal 10 marzo il Segretario D’Ambrosio si dichiara fuori da questo concorso.

Il 16 marzo il Dott. Toma propone la Commissione, il Dott. Toma fa una determina con cui produce la Commissione.

In quel momento la comunicazione della Sicur Form era arrivata, per altro verso non ancora era, a suo dire, stata aperta il relativo file.

Quindi in pratica nomina una Commissione su un concorso di cui il Comune già disponeva dei nominativi, dice “non ho avuto modo di compulsare chi fossero i nominativi”, quindi in pratica non verifica chi potrebbe partecipare e renderlo incompatibile.

Facciamo un flashback in avanti, tipo film, perché poi il 3 agosto quindi 5 mesi dopo, il Dott. Toma si dichiara incompatibile per uno dei nominativi che erano presenti in quel file che lui non ha aperto, ma che già evidenziavano la sua incompatibilità.

È lui che si dichiara incompatibile, non è il Consiglio Comunale che lo ritiene tale, semplicemente se ne accorge ad agosto, aveva il file da marzo.

Nomina la Commissione dicevamo, e il 24 marzo si insedia la Commissione.

La Commissione nomina, anzi no facciamo un passaggio prima, un passaggio interessante, il 16 marzo che viene nominata la Commissione e il 24 che si insedia, stiamo parlando di 8 giorni, il 20 marzo sempre il Dott. Toma che non aveva verificato se era incompatibile, con la Determina 308, atto pubblico, con la Determina 308 di questo Comune, non vi leggo tutti i dettagli perché sarebbe stucchevole, conferisce nell’ambito di quella che è una cosa regolare, la contrattazione collettiva mette da parte dei soldi per gratificare particolari dipendenti che hanno diritto per particolari motivazioni.

Conferisce a 5 o 6, non ricordo, dipendenti tra cui un membro di Commissione quindi vi rileggo le date, il 16 marzo propone la Commissione, il 20, 3 giorni dopo concede il premio ad un componente della Commissione, il 24 insedia la Commissione, quindi in 7 giorni questo succede.

Peccato che prima dell’insediamento della Commissione i Sindacati, a proposito sembra che siano di nuovo in agitazione, leggevo la bacheca stamattina, ma anche Il Centro, i Vigili Urbani ma ne parleremo in altra sede.

Quindi i sindacati che ogni tanto battono anche a questo Comune dicendo “ci siamo anche noi eh”, i sindacati insorgono, dice Dott. Toma, ma abbiamo forse stabilito i criteri per assegnare le somme della produttività collettiva?

Il D’Ambrosio, Segretario di questo Comune, in pari data scrive ai sindacati, a tutto l’orbe terracqueo “questa Determina non va bene”, perché poi questa storia è anche il confronto – per non dire il contrasto - anche delle figure apicali di questo Comune che si astengono, ci ripensano, intervengono, si dichiarano incompatibili.

Questo gomitolo di lana difficile da districare, ci ho messo tempo per districarlo, ci porta all’insediamento di questa Commissione, non siamo pazzi, questi sono fatti che già se mi fermassi qui meriterebbero una Commissione.

Ma non ci fermiamo qui.