IL SOLE D'ARGENTO

IL SOLE D'ARGENTO

«Chi nasce afflitto muore sconsolato, questa era la sua millenaria filosofia di vita.
Abituato a convivere quotidianamente, da sempre,
con le miserie della vita, aveva capito che i problemi si affrontano con coraggio ma si nutriva di ironia, guai se fosse mancata.»

 

Leonardo Mastia torna in libreria con Il sole d'argento (Cairo), un romanzo ricco di colpi di scena, ambientato in una Napoli briosa e pregna di ironia dove Mimì e Terenzio, apparentemente tanto diversi, s'incontrano e scoprono di avere in comune molto più di quanto pensassero. 

Don Mimì è un uomo di piacevole aspetto, sicuro di sé, disponibile e generoso. Tutti, nel suo rione, sanno che la sua vera specializzazione sono le truffe, ma ciononostante è ben voluto e rispettato. Il suo sorriso accattivante ispira fiducia. Terenzio, invece, è un giovane carabiniere segnato da antiche tragedie familiari e assillato da ricordi che riemergono a ondate, avviluppandolo nella morsa dei sensi di colpa. Nell'Arma cerca la sua strada, nella convinzione che la giustizia lo condurrà lungo binari ben definiti.

Quando il destino li fa incontrare, le loro vite iniziano a scorrere in parallelo, ricche di colpi di scena, sullo sfondo di un noto quartiere napoletano, tra l'incanto dei vicoletti del centro storico, i panni stesi ad asciugare, l'allegro vociare del mercato, il rombo di motorini senza marmitta. Una Napoli briosa e pregna di ironia che si intreccia indissolubilmente con la loro storia dolceamara, dove il confine tra buoni e cattivi non è poi così netto. Mimì e Terenzio, infatti, apparentemente tanto diversi, in realtà hanno molto in comune. Entrambi sono in fuga da qualcosa: uno dal proprio presente, l'altro dal proprio passato. E tutti e due sentono di doversi liberare per sempre dei propri fardelli, reali o metaforici, andando incontro a un «sole d'argento».

Leonardo Mastia è nato in Calabria, a Campana, il paese dei giganti di pietra. Amante dei viaggi e della buona musica, ha compiuto gli studi universitari presso l’ateneo Federiciano di Napoli, dove si è laureato in Giurisprudenza. Da anni esercita la professione di avvocato penalista. Nel 2011, con Guida editori, ha pubblicato Il viale degli angeli. Boulevard Sérurier, premio Silarus e finalista al premio internazionale di narrativa Tulliola - Renato Filippelli. Mentre nel 2017, per le Edizioni NPE, ha pubblicato Nebbie, il suo secondo romanzo ambientato nella terra dei fuochi, menzione di merito premio Salvatore Quasimodo.