«Perché sono state divulgate le mie generalità?»

ACCADE NEL BELPAESE/2. Scrive il testimone di giustizia: «Dott. Crimi non verrò a fare manifestazioni fuori al Viminale, sono stanco ed ammalato e ho una grande responsabilità, quella di non far soffrire i miei figli, di farli vivere da persone normali. Non vogliamo più fuggire, non vogliamo più nasconderci, ho dato tanto allo Stato Italiano alla giustizia. Ora ho tanto dolore e delusione e Le chiedo perché sono state divulgate le mie nuove generalità?»

«Perché sono state divulgate le mie generalità?»

Il testimone di giustizia, dopo l’intervento drammatico di questa mattina, ha preso carta e penna e ha scritto al Senatore Crimi, Presidente della commissione centrale ex art. 10.

«Non credo più nell'errore nella disattenzione non ci credo più Presidente Crimi. Non è concepibile notificare un verbale ad un soggetto che giuridicamente ancora non esiste. Come e chi ha scritto sullo stralcio le mie nuove future generalità?

Lei è a conoscenza del motivo per cui lo scrivente aveva richiesto ed ottenuto dalla commissione centrale ex art. 10 il cambio totale di generalità?

L’ho fatto per iniziare a vivere da uomo libero per dare un futuro ai miei figli. Ma quella delibera a firma dell'allora presidente dott. Gaetti oggi è stata resa inutile. Il mio percorso nello speciale programma di protezione è stato ineccepibile, l'inserimento lavorativo è stato frutto del nostro impegno, non abbiamo ricevuto il lavoro c’è lo siamo guadagnati da soli.

Abbiamo scelto di non tornare più in località di origine, nonostante avessimo dei beni, abbiamo deciso di vivere una vita con un profilo basso, solo per questione di sicurezza. Non sono mai mancato nelle aule di tribunale, mai.

Oggi sono passati molti mesi e questo cambio di generalità sembra un'operazione impossibile. Da mesi c’è il decreto, ma i documenti non ci sono e ho seri dubbi che non ci sia collegamento tra il mio vecchio nominativo e il nuovo.

La delibera a firma del presidente dott. Gaetti era chiara, come chiaro sono stato nell'audizione in cui accettavo il cambio nella modalità ordinaria. Ma a seguire tutte le operazioni doveva essere il Servizio Centrale di Protezione.

Dott. Crimi non verrò a fare manifestazioni fuori al Viminale, sono stanco ed ammalato e ho una grande responsabilità, quella di non far soffrire i miei figli, di farli vivere da persone normali. Non vogliamo più fuggire, non vogliamo più nasconderci, ho dato tanto allo Stato Italiano alla giustizia.

Ora ho tanto dolore e delusione e Le chiedo perché sono state divulgate le mie nuove generalità?

Perché? Mi risponda Presidente sen. Crimi, almeno abbia il coraggio di comprendere, perché certamente se lo avessi fatto io mi avreste condannato dicendo che gli sforzi del Ministero dell'interno e del SCP erano stati vanificati dall'ex testimone di giustizia.

La camorra prima o poi mi ucciderà ma questa volta qualcuno gli ha dato una grossa mano

 

C. G.