A Somma Vesuviana i delinquenti continuano impunemente a distruggere la montagna

NON SOLO RIFIUTI. Carcasse di auto nel monte Somma ma anche droga, armi e bombe.

A Somma Vesuviana i delinquenti continuano impunemente a distruggere la montagna

Sono mesi, oramai, che i cittadini di una zona di Somma Vesuviana (nello specifico la strada che da Via Circumvallazione porta al monte Somma passando per l'Alveo Cavone), raccolgono testimonianze che vogliono restare anonime. Gli stessi cittadini continuano a segnalare alla nostra redazione un via vai di auto e furgoni che, in tarda serata e anche di notte, transitano per quelle strade. Soprattutto un furgone arancione preceduto da alcune moto con alcuni pregiudicati locali alla guida.

Ma perché questo furgone sale in montagna?

Alla base di tutto ci sarebbe un traffico di auto rubate che vengono prima portate in questi luoghi nascosti all'interno della fitta vegetazione del monte Somma per poi essere cannibalizzate. I pezzi più richiesti vengono asportati per poi essere rivenduti al mercato nero. Le carcasse e ciò che resta vengono lasciate per terra.

Queste carcasse di auto restano per terra nell'indifferenza di chi ha il dovere di intervenire. Non possiamo non ricordare ai nostri lettori come il sindaco Di Sarno abbia più volte fatto cenno delle sue iniziative proprio a tutela della salvaguardia del Monte Somma e, principalmente, del fenomeno sversamento abusivo illecito di rifiuti. Ma le "sue" telecamere, le fototrappolee, hanno fatto cilecca.

Addirittura il primo cittadino con una diretta Facebook del suo portavoce pubblicò addirittura uno scoop, secondo il suo alterato punto di vista: il ritrovamento di un furgone bianco abbandonato nella montagna pieno di pezzi di auto sicuramente legato proprio a questo fenomeno.

Dopo le tante segnalazioni, ad oggi, questi atti criminali continuano e proprio le foto pubblicate da un utente sulla piattaforma Facebook dimostrano che si continuano a tagliare le carcasse di auto precedentemente rubate e asportate dei ricambi.

Possiamo certamente dire che la nostra fonte parla di un affare legato alla criminalità organizzata che spesso investe anche nel settore auto e autonoleggio. Sempre la nostra fonte ci segnala che proprio in quella zona alcuni mesi fa furono rivenute armi,droga e alcuni potenti ordini esplosivi e venne tratto in arresto un pregiudicato già noto e già in passato condannato per estorsioni e vicino al clan Cuccaro e al clan Terracciano Anastasio, egemone in in varie zone confinanti con Somma Vesuviana.

Proprio in un terreno riconducibile al pregiudicato Pietropaolo Di Matteo (nella foto in alto), soggetto attualmente in detenzione (da poco aveva finito di scontare la sorveglianza speciale), un blitz della Polizia di Stato ha permesso il rinvenimento di armi, droga e bombe.

La polizia giudiziaria della sottosezione di Napoli Nord, durante un servizio di indagine, rinvenì presso un terreno in Somma Vesuviana (riconducibile ad un pregiudicato) una serie di veicoli, sequestrati dopo gli accertamenti poiché proventi di furto. Questo pregiudicato, legato al Di Matteo, è titolare di fatto di una concessionaria di auto con vari punti vendita sia a Somma Vesuviana che a Saviano.

 

Le foto del terreno dove sono state rinvenute le armi e la droga:

 

 

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