Taranto, la lettera del piccolo Andrea

Andrea è uno degli otto bambini nel mondo (unico caso in Italia) affetti da rarissima mutazione del gene sox4. Tutti questi bambini vivono in luoghi altamente inquinati da fabbriche.

Taranto, la lettera del piccolo Andrea

Andrea, 8 anni, il più piccolo tra gli attivisti dell'associazione Genitori tarantini, sempre presente alle manifestazioni per la salute e l'ambiente, rivolge un appello al sindaco di Taranto. Lo fa con le parole semplici e pure dei bambini.

Andrea è uno degli otto bambini nel mondo (unico caso in Italia) affetti da rarissima mutazione del gene sox4. Tutti questi bambini vivono in luoghi altamente inquinati da fabbriche.

La sua mamma, Simona, ci ha consegnato questa lettera chiedendoci di inviarla al sindaco di Taranto.

 

 

 

LEGGI ANCHE:

-  Taranto, «le nostre ragioni sono e saranno più solide di quelle dell’acciaio»

 

Taranto: pesanti condanne per i responsabili del disastro ambientale

I cittadini di Taranto arrivano a Roma

- I cittadini di Taranto si mobilitano

ILVA, parla Bonelli (Verdi)

Taranto, parla Erri De Luca: «La classe politica non è stata peggiore del suo elettorato»

Taranto: «i bambini sono vittime innocenti»

Il dramma di Taranto riguarda tutti noi

Video intervista all'operaio di Taranto licenziato

Ex Ilva. Per il sindacalista: «esiste un clima di terrore all’interno della fabbrica»

Vietato contestare: accade all'acciaieria di Taranto

Taranto, esplosione all'ex Ilva: «Abbiamo evitato la strage»

Taranto: il bavaglio ai lavoratori

- Ex Ilva, il TAR si pronuncia: «Impianti spenti entro 60 giorni in quanto fonte di emissioni»

Taranto tra morti e veleni

Taranto, una bara bianca per Federica

L'ennesimo accordo fra lo Stato e ArcelorMittal che fa tremare Taranto

Taranto avvelenata. Massimo Wertmuller: «alla politica manca una visione a lungo termine»

Taranto, i veleni e una politica che guarda altrove. Parla Massimo Castellana, associazione Genitori Tarantini

Taranto, le lacrime dei bambini pesano più della Terra intera

Taranto, non ci sono dubbi, è stata venduta alla grande industria