Da Milano alla Sicilia, passando per il Molise
Antonio Sinibaldi
Aug 1, 2020 07:20
Non riesce ad andar via! Questa è la storia di Alessio un ciclista di Milano che qualche giorno fa è arrivato in Molise, per caso, e ancora non riesce ad andar via perché un pezzo di cuore lo sta trattenendo in una regione in cui la parola ospitalità è sacra.
Così è iniziata la storia che mi hanno raccontato davanti ad un buon vino. Stavo parlando con Rocco, in una enoteca di Torella del Sannio, quando entrano un gruppo di ragazzi e Rocco esclama: “Non ci posso credere, ancora stai qua!”, ridendo di gioia.
Naturalmente non capisco molto, poi mi spiega che “Alessio, il ragazzo più alto, non è di qua, ma di un paese vicino Milano ed è stato contagiato dalla nostra ospitalità e ancora non va via da 4 giorni!”.
Mi sono incuriosito ed ho chiesto se poteva raccontarmi la sua storia: naturalmente è stato felicissimo!
Nel video, dura 4 minuti, lo vedrete anche emozionato, i suoi occhi pieni di gioia per aver “trovato” amici lontani che lo hanno accolto come se si conoscessero da una vita… e non da soli 4 giorni.
Intanto i ragazzi scalpitano, mi dicono che hanno l’agenda piena, che la sera è il compleanno di un amico e che devono andare, quindi mi devo sbrigare.
Fatto il video, però, ci fermiamo ancora un po’ perché mi raccontano la storia dell’incontro con Alessio.
“Lo abbiamo conosciuto al raduno di vespe sulla montagna di Frosolone – mi raccontano - Dopo essere stato ospite di padre Luciano, lo abbiamo invitato a Torella del Sannio, perché si vedeva che era un bravo ragazzo. La prima sera gli abbiamo fatto una serata di benvenuto: un arrosto dove ha conosciuto il piatto tipico di Torella “r scatton” e dobbiamo ammetterlo: gli è piaciuto molto. Ma non potevamo mandarlo via così su due piedi, così gli abbiamo organizzato un po’ di giorni con noi.
Il giorno dopo gli abbiamo fatto vedere le bellezze della nostra cittadina, il terzo giorno gli abbiamo insegnato a fare le scamorze e, naturalmente, poi le abbiamo mangiate con un buon vino locale. Non potevamo lasciarlo così e lo abbiamo invitato a casa mia (Enrico) dove abbiamo fatto un altro grande arrosto insieme a Sergio, Luciano, Stefano e il solito gruppo di amici inseparabili. Il giorno dopo (ovvero oggi) siamo stati invitati alla festa di compleanno di Sergio, ma prima non potevamo non portarlo da Rocco, un posto da visitare per la cultura del vino e dei prodotti che puoi trovare qui. In questi giorni già abbiamo programmato un tour davvero bello e per questo ci aiuteranno anche gli amici di Castropignano...”.
Ascoltando il racconto non potevo che fare un applauso a questi ragazzi che poi hanno voluto specificare che tutto questo è possibile grazie alla loro unione, l’unione de La Paglietta di Duronia, un gruppo di amici inseparabili.
Gruppo di musica popolare La Paglietta composto da: Ciamarra Clemente, Ciamarra Felisia, Ciamarra Mario, Colli Debora, Colli Valentina, Contestabile Lucio, D’Alessandro Carlo, D’Alessandro Irene, D’Alessandro Marco, D’Alessandro Sergio, D’Alessandro Simona, De Blasio Paolo, De Vita Luigi, Di Bartolomeo Samuele, Di Placido Damiano, Di Placido Enrico, Di Placido Nicoletta, Di Placido Rebecca, Fabbrocino Angelica, Izzi Lucia, Izzi Luciano, Martino Fabrizio, Messere Gianmarco, Piedimonte Elisabetta, Piedimonte Francesco, Piedimonte Siria.
Ma vogliono precisare anche che ci sono stati vicini in questa avventura anche altre persone, quali Mariarosaria D’Alessandro, Gabriele D’Alessandro, Nicola Ciamarra, Domenico Ciamarra, Michele Ciamarra, Stefano De Cristoforo, Mario D’Alessandro, Vittoria D’Alessandro, Pasqualina D’Alessandro.
Oggi verrà ospitato dalla comunità di Castropignano e, più precisamente, da Modestina e Consiglia Sardella, Pasquale Luciani e Stefania Chiocchio
Ieri è stato a Bagnoli del Trigno ed è stato insieme al gruppo di Volontariato Bagnolese
Questo è il Molise che non tutti conoscono, questo è “Il Molise che non c’è, ma resiste!” come la maglia di Alessio!
