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Tutti ci indigniamo, giustamente, della guerra alla porte dell'Europa, quella Russa-Ucraina. Tutti sappiamo, però, che nel silenzio collettivo ci sono decine e decine di guerre che attanagliano tutto il mondo, facendolo diventare una vera e propria polveriera.
Adesso si parla molto, e menomale, di una guerra che attanaglia il medio oriente.
La differenza del territorio palestinese, immagine presa da Fanpage.it
Parliamo del conflitto che si sta consumando tra Israele e Hamas (specifichiamo Hamas). Perché Hamas non è la Palestina ma è solamente un gruppo terroristico, assolutamente da condannare, che però rivendicano i 75 anni di soprusi subiti dalla Palestina.
Sono decine di migliaia le morti, pressoché civili, con indicibili crimini di guerra e violazione dei diritti umanitari. Da abitazioni civili ad ospedali bombardati, dove troviamo migliaia di morti tra cui circa 2 mila bambini.
In entrambi i conflitti, così come in molti altri, troviamo la “Grande Democrazia Occidentale” coinvolta, stiamo parlando degli Stati Uniti, che trovano miliardi e miliardi di euro per finanziare tutti i conflitti che possano esistere. Dall'altra parte troviamo l'altra grande potenza che è sempre stata contro gli Stati Uniti: la Russia, e con essa la Cina.
Quello che non si riesce a capire che nello scontro tra superpotenze, per interessi di potere dei pochi, ci vanno nel mezzo sempre gli innocenti, i civili (se non vogliamo calcolare tutti i danni all'ambiente e i rischi nucleari che ne concernono). Inoltre, nell'ultimo conflitto, si uccide in nome di un Dio.
Ma davvero un qualsiasi Dio voglia volere la morte di qualcuno?
Nel frattempo, nei “paesi civilizzati e democratici” nell'occidente, troviamo tantissime cose contrarie. In atto c'è una campagna di disinformazione e un tentativo di bloccare la storia di questi conflitti.
Tutto ciò che vada a favore della Palestina viene messo subito a tacere.
Ormai diffuse sono le manganellate, i cortei bloccati a coloro che manifestano per la liberazione della Palestina. In più “Meta” sta, mano a mano, bloccando tutti i profili nei vari social che parlano a favore della Palestina.
immaginempresa da France24
Emmanuel Macron, oltre a far bloccare tutto all'interno della Francia, vuole spingere l'Europa ad una guerra a tutto campo dichiarando di voler creare
”una coalizione come quella anti-Isis”.
Ma allora realmente questi occidentali sono vere democrazie? Realmente vogliono portare ad un negoziato, come spesso dichiarano, prendendo però posizioni pro-Israele?
Perché è difficile essere semplicemente contro le guerre e l'oppressione?
Vedremo come andrà a finire ma, ne frattempo, non possiamo fare altro che sperare che finiscano queste guerre e che non muoia più nessuno.
Ma è difficile.
in copertina la Striscia di Gaza prima e dopo, immagine presa dal web
Se questo è un ex ambasciatore
VERGOGNA MONDIALE. «Vogliamo distruggere Gaza». Ma non vi fate schifo da soli? Questo sarebbe il mondo che l'occidente sta difendendo e offrendo alle giovani generazioni? Siete follemente esaltati e pericolosi.
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2023-10-29 11:32:12
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