Tutto pronto per la 3^ edizione del Premio Nazionale LEA GAROFALO
Le mafie, sino ad oggi, hanno ucciso più di 150 donne. Solo grazie alle fimmine è possibile immaginare un futuro diverso per questo Paese, un futuro senza il puzzo opprimente di queste organizzazioni criminali, che possono tutto per la loro immensa potenza economica e militare. Per i loro legami secolari con la politica e le Istituzioni. Ma con Lea e con Denise non hanno potuto nulla.
LA TEMATICA DELLA 3^ EDIZIONE:
“La Memoria e l’Impegno contro le mafie: quindici anni dopo il massacro ‘ndranghetista di Milano”
TERZA EDIZIONE
Scadenza BANDO: 31 ottobre 2024
Premessa
Lea ha conosciuto la ‘ndrangheta da vicino: come tante donne, ha subìto la violenza brutale della mafia calabrese. Ha denunciato quello che ha visto, quello che ha sentito: una lunga serie di omicidi, droga, usura, minacce, violenze di ogni tipo. Ha raccontato la ‘ndrangheta che uccide, che fa affari. Che fa schifo!
È stata uccisa perché si è contrapposta alla cultura mafiosa, che non perdona il tradimento del “codice mafioso” – soprattutto - di una fimmina. A 36 anni è stata rapita a Milano per ordine del suo ex compagno, dopo un precedente tentativo di sequestro in Molise, a Campobasso. L’hanno brutalmente interrogata, malmenata e poi assassinata. La sua colpa? Voler cambiare vita insieme a sua figlia Denise.
Le mafie, sino ad oggi, hanno ucciso più di 150 donne. Solo grazie alle fimmine è possibile immaginare un futuro diverso per questo Paese, un futuro senza il puzzo opprimente di queste organizzazioni criminali, che possono tutto per la loro immensa potenza economica e militare. Per i loro legami secolari con la politica e le Istituzioni. Ma con Lea e con Denise non hanno potuto nulla.
Il suo memoriale è stato pubblicato solo dopo la sua morte. In questo strano Paese succede sempre tutto dopo.
IL PROGRAMMA SINTETICO degli EVENTI
(dal mese di Ottobre 2024 sarà disponibile il PROGRAMMA dettagliato)
21-24 novembre 2024
1^ giornata - 21 novembre 2024
Conferenza Stampa e Fiaccolata
2^ giornata, 22 novembre 2024
Presentazione degli Elaborati prescelti dalla Giuria e Premiazione degli Studenti vincitori del “Premio Nazionale Lea Garofalo 2024.
Incontro con gli Studenti – Sala “F. Vinci” del Liceo Scientifico “Guerrisi” di Cittanova (Rc)
3^ giornata, 23 novembre 2024
Consegna del Premio ai “Testimoni” del nostro tempo e consegna delle Menzioni Speciali.
Incontro con gli Studenti – Sala “F. Vinci” del Liceo Scientifico “Guerrisi” di Cittanova (Rc)
4^ giornata, 24 novembre 2024
DEPOSIZIONE di una CORONA presso il Cimitero Monumentale di Milano, con la presenza degli organizzatori della manifestazione.
Tutte le attività della 3^ edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo si svolgeranno all’interno del Liceo Scientifico “M. Guerrisi” e sul territorio di Cittanova (Rc)
“Lea Garofalo, quindici anni dopo il massacro ‘ndranghetista di Milano”.
AIUTACI CON UNA DONAZIONE:
IBAN:
IT17K0326803800052617587790
Intestazione:
Dioghenes APS
Causale:
Premio Nazionale Lea Garofalo
LEGGI ANCHE:
- PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO: straordinario successo per la 2^ edizione
I PREMIATI DELLA SECONDA EDIZIONE, 2023:
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Piera Aiello
-Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Brizio Montinaro
-Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Lina Calandra
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Luigi de Magistris
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Fortunato Zinni
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Tonino Braccia
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Michelangelo Di Stefano
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Gennaro Ciliberto
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Sonia Alfano
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Giuseppe Lombardo
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Roberto Di Bella
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Raimondo Semprevivo
-Premio Nazionale Lea Garofalo, la mattina della quarta giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, il pomeriggio della terza giornata con Luigi de Magistris
-Premio Nazionale Lea Garofalo, la mattina della terza giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, il pomeriggio della seconda giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, la mattina della seconda giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo: oggi la quarta giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, il pomeriggio della prima giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, la mattina della prima giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo: oggi la terza giornata
-Al via il Premio Nazionale Lea Garofalo: domani la prima giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo: domani la seconda giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, i PREMIATI della 2^ edizione
- Premio Nazionale Lea Garofalo, ecco il PROGRAMMA ufficiale degli eventi
- Noi siamo liberi e non abbiamo Padroni
I NOSTRI ARTICOLI SULLA VICENDA DI PETILIA POLICASTRO
- La bestia Carlo Cosco, mafioso-assassino-ergastolano, è nuovamente rientrata al paesello
- Lea Garofalo, a Petilia non sanno da che parte stare?
- Il Governo che dice di lottare contro le mafie e non risponde nemmeno ad una interrogazione
- L'inutile scomunica lanciata contro i mafiosi
- Funerali del mafioso Curcio, la nota del Comitato: «Lo Stato deve intervenire»
- Funerali del mafioso Curcio, per la Prefettura: «I manifesti sono stati inopportuni»
- Funerali del mafioso Curcio, parla Traina: «Il Prefetto di Crotone deve intervenire per dare un segnale forte»
- Funerali del mafioso Curcio, parla Luana Ilardo: «Un gesto penoso»
- Mafiosi scomunicati ma non troppo, per Welby porte chiuse senza pietà
- Funerali del mafioso Curcio, parla il consigliere Fico: «chi ha partecipato deve dimettersi»
- Funerali del mafioso Curcio, parla il capogruppo della minoranza: «Hanno combinato un pasticcio»
- Funerali del mafioso Curcio, interviene Salvatore Borsellino: «C’è soltanto da vomitare»
- FUNERALI DEL MAFIOSO CURCIO: non potevano mancare le (inutili) MINACCE
- E' la stampa, bellezza... fatevene una ragione
- CARTA CANTA. Il rap del vice-sindaco di Petilia Policastro: «Già sta sciacallando abbastanza...»
- Funerali del mafioso Curcio. Ma era presente anche il vice-sindaco di Petilia?
- Funerali del mafioso Curcio. Per Gennaro Ciliberto: «Un segnale di potenza»
- Funerali del mafioso Curcio. Ecco le reazioni (social) dopo le dimissioni dell'assessora Berardi
- Funerali Curcio (assassino e sedicente suicida): è caduta la prima testa
- Petilia: la presenza dell'assessora al funerale del killer Curcio approda in consiglio comunale?
- Funerale “festoso” per il killer, parla Piera Aiello: «Vergognatevi e andatevene a casa»
- E se Curcio (ergastolano 'ndranghetista) non si fosse suicidato?
- Manifesti funebri per il massacratore di Lea Garofalo. Parla Angela Napoli: «Sono indignata»
- Il VIDEO del funerale di Curcio, l'ergastolano, condannato per la distruzione del cadavere di Lea
- OMICIDIO LEA GAROFALO: i «festosi» funerali per l'ergastolano Curcio
- OMICIDIO LEA GAROFALO, si è impiccato in carcere a Opera l'ergastolano Rosario Curcio
- Giornalismo italico. A cosa servono le «regole» e i corsi di formazione?
- Manifesto per il killer di Lea Garofalo, irrompe l'ex sindaco: «Solo sciacallaggio politico»
- Manifesto per il killer di Lea Garofalo, il risveglio dell'opposizione
- Lea Garofalo, 14 anni fa il tentato sequestro di Campobasso
- Scempio a Pagliarelle, colpita la pietra che ricorda Lea Garofalo
- Premio Nazionale Lea Garofalo, tutto pronto per la tre giorni di eventi in Calabria
- Carlo Cosco, l’ergastolano parlante: «Non fate demagogia pietosa»
- Il ritorno della bestia Carlo Cosco
OMICIDIO LEA GAROFALO. Il suo assassino è ritornato per quattro ore in paese, a Pagliarelle (Crotone). Ufficialmente per fare visita a sua madre "moribonda". La donna, Piera Bongera, solo qualche giorno prima è stata vista arzilla e serena in un supermercato. Cosa hanno in mente questi criminali? Perchè sul territorio è rientrato anche il cugino Vito Cosco, implicato nella strage di Rozzano? Per l'avvocato Guarnera: «Hanno preparato l'ambiente per dare un segnale allo stesso ambiente».
- Carlo Cosco: la bestia si sta riorganizzando sul territorio?
- Una strada per Lea Garofalo a Pagliarelle (Crotone)
- Il Coraggio di Dire No a Taurianova
- Per non dimenticare la fimmina calabrese che sfidò la schifosa 'ndrangheta
- Lea Garofalo. Il Coraggio di dire NO
- Lea Garofalo fa ancora paura
- LEA GAROFALO. 5 maggio 2009: il tentato sequestro di Campobasso
- LEA GAROFALO. Il tentato sequestro di Campobasso
- «Lea Garofalo è una testimone di giustizia»
- Il grido d'aiuto (inascoltato) di Lea Garofalo
- “Lea, in vita, non è stata mai creduta”
- «Con Lea Garofalo siamo stati tutti poco sensibili»
- Tutto pronto per la 2^ edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2022