La prepotenza nel mondo
L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «La prepotenza altera e distrugge, l'equilibrio determina il cambiamento, inteso come sviluppo della interdipendenza. Potrebbe essere questo un buon proposito per il nuovo anno!»
Ho riflettuto su una frase del filosofo greco Eraclito, ancora attuale: "Bisogna spegnere la prepotenza più che un incendio"!
Vi è tanta prepotenza nel mondo. Essa consiste nella violenza intenzionale, nella consapevolezza di compiere un sopruso, un atto di prevaricazione.
La prepotenza rompe l'equilibrio nel rapporto con la realtà e nel rapporto tra le persone.
Disconosce un dato fondamentale: abbiamo tutti pari dignità e lo stesso valore. Il prepotente non ama l'eguaglianza.
Il prepotente mira alla spoliazione violenta, alla conquista, al possesso esclusivo dei beni e delle persone, al potere come dominio.
Come si contrasta la prepotenza?
Con scelte e comportamenti ispirati alla mitezza e all'equilibrio. In particolare l'equilibrio ne rappresenta la radicale alternativa. Equilibrio come rispetto delle relazioni che legano tra loro tutte le cose e la totalità degli esseri viventi.
La prepotenza altera e distrugge, l'equilibrio determina il cambiamento, inteso come sviluppo della interdipendenza.
Potrebbe essere questo un buon proposito per il nuovo anno!