Mostra Lea Garofalo: le considerazioni degli studenti
La Mostra dedicata a Lea Garofalo è stata organizzata da Dioghenes Aps - Associazione Antimafie e Antiusura e dal Gruppo delle Agende Rosse di Rozzano e dintorni. L'ispiratore dell'evento è stato il responsabile Scuole e Università Pino Cassata. Le opere utilizzate sono state realizzate in occasione della Prima edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo (Petilia Policastro, novembre 2022). La Seconda edizione si svolgerà il prossimo novembre (dal 21 al 24) a Casoli, in provincia di Chieti. La mostra itinerante dedicata alla Fimmina calabrese massacrata dalla mafia calabrese (la schifosa 'ndrangheta) sarà allestita - prossimamente - nei vari Istituti Italiani.
Il 24 marzo del 2023 il progetto ha inizio con il primo incontro con Pino Cassata dove ci ha raccontato tutta la storia di Lea Garofalo, insieme ai suoi progetti e come si sarebbe dovuta svolgere la mostra. L’incontro è durato un’ora, hanno partecipato quattro ragazzi della classe 3^P e tutti i ragazzi della classe 4^P con la presenza dei proff. Giuseppe Tramontana, Patrizia Guandalini e Anna Trombetta.
Pino ci lasciò delle tavole fatte da ragazzi di altre scuole e dei fumetti da descrivere in modo da poi esporli alla mostra e poi registrare la nostra esposizione in modo che chi volesse seguire la mostra con un’audioguida invece che essere seguito da noi studenti.
Il giorno 13 aprile c’è stato l’ultimo incontro, prima dell’inizio della mostra dove noi studenti e Pino ci siamo dati le ultime indicazioni e abbiamo montato la mostra nell’atrio della scuola, tutto fatto da noi studenti perché Pino voleva che fossimo noi a fare il lavoro per rendere nostra la mostra.
Il giorno seguente la Mostra ebbe inizio con quattro ragazzi della 4P, i quali cambieranno ogni giorno tranne il giorno 17 che saranno i ragazzi di 3P ad essere presenti alla Mostra e quattro ragazzi della classe terza a fare da affiancamento.
Il tour della Mostra: Pino Cassata ed io a fare una mini-introduzione, poi i quattro ragazzi spiegavano il fumetto suddividendosi le parti, per poi passare alle tavole degli studenti con le descrizioni per poi concludere con i video.
Gli studenti assegnati per i diversi giorni:
- 14 aprile: Aliu Mariela, Hassan Raida, Nava Alessandro, Rima Arianna e in affiancamento: Fappani Matilde, Loffredo Andrea, Trolse Nicole, Lemhani Yasmin
- 15 aprile: Barzaghi Simona, Stefanini Giada, Iaconisi Giulia e in affiancamento: Fappani Matilde, Loffredo Andrea, Trolse Nicole, Lemhani Yasmin.
- 17 aprile: Fappani Matilde, Loffredo Andrea, Trolse Nicole, Lemhani Yasmin
- 18 aprile: Piazza Alessio, Fazio Riccardo, Biraghi Riccardo
- 19 aprile: Ceretti Davide, Deufemuia Dennis, Loffredo Andrea
- 20 aprile: Fontanella Davide, Dandis Damiano, Zaharia Sebastian
- 21 aprile: Buononato Andrea, Romeo Tommaso, Mariani Andrea, Loffredo Andrea
Il giorno 21 aprile il preside Guido Garlati, insieme alla vicepreside e al segretario, è venuto a vedere la mostra, gli studenti assegnati quel giorno lo hanno guidato ricevendo i complimenti dal preside stesso.
Il giorno dopo della conclusione della Mostra si è tenuta una conferenza dove hanno partecipato classi e hanno assistito all’intervento del giornalista Paolo De Chiara, alle parole di Pino Cassata e all’intervento degli studenti Loffredo, Aliu, Biraghi, Rima e Nava, alla conclusione della conferenza il sig. Pino ha regalato agli studenti delle Agende rosse fatte dagli studenti delle elementari.
Andrea Loffredo, studente Mose Bianchi di Monza
Nella foto, da sinistra, il prof. Tramontana, Paolo De Chiara e Pino Cassata
La Mostra dedicata a Lea Garofalo è stata organizzata da Dioghenes Aps - Associazione Antimafie e Antiusura e dal Gruppo delle Agende Rosse di Rozzano e dintorni.
L'ispiratore dell'evento è stato il responsabile Scuole e Università Pino Cassata. Le opere utilizzate sono state realizzate in occasione della Prima edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo (Petilia Policastro, novembre 2022).
La Seconda edizione si svolgerà il prossimo novembre (dal 21 al 24) a Casoli, in provincia di Chieti.
La mostra itinerante dedicata alla Fimmina calabrese massacrata dalla mafia calabrese (la schifosa 'ndrangheta) sarà allestita - prossimamente - nei vari Istituti Italiani.
Per info e invio candidature le scuole e/o i referenti scolastici possono inviare le proprie proposte al seguente indirizzo mail: dioghenesaps@gmail.com
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OMICIDIO LEA GAROFALO. Il suo assassino è ritornato per quattro ore in paese, a Pagliarelle (Crotone). Ufficialmente per fare visita a sua madre "moribonda". La donna, Piera Bongera, solo qualche giorno prima è stata vista arzilla e serena in un supermercato. Cosa hanno in mente questi criminali? Perchè sul territorio è rientrato anche il cugino Vito Cosco, implicato nella strage di Rozzano? Per l'avvocato Guarnera: «Hanno preparato l'ambiente per dare un segnale allo stesso ambiente».
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