Legge Antifascista, andiamo tutti a firmare

UN MESE DI TEMPO. C’è una grande partecipazione in queste settimane, una mobilitazione collettiva di antifasciste e antifascisti in tutta Italia: un impegno comune per un unico obiettivo, raggiungere le 50.000 firme necessarie per portare la nostra proposta di legge in Parlamento. I dati che abbiamo registrato sono eccezionali: è stato già raggiunto un bel risultato ma è importante avere un numero altissimo di firme.

Legge Antifascista, andiamo tutti a firmare

Abbiamo ancora un mese di tempo, fino al 31 marzo 2021, per firmare la Legge di Iniziativa Popolare contro la propaganda fascista e nazista.

Per firmare bisogna recarsi presso il proprio comune di residenza oppure nei banchetti che tante associazioni stanno allestendo in tutta Italia.

C’è una grande partecipazione in queste settimane, una mobilitazione collettiva di antifasciste e antifascisti in tutta Italia: un impegno comune per un unico obiettivo, raggiungere le 50.000 firme necessarie per portare la nostra proposta di legge in Parlamento.

I dati che abbiamo registrato sono eccezionali: è stato già raggiunto un bel risultato ma è importante avere un numero altissimo di firme.

Pertanto è fondamentale invitare tutti coloro che non hanno ancora firmato a sottoscrivere la Proposta di legge, diffondere e condividere le informazioni a parenti, conoscenti, amici anche attraverso i social network e WhatsApp.

Alcune info utili:

- In alcuni comuni è probabile che il termine della raccolta venga anticipato di qualche giorno per motivi organizzativi ed amministrativi: VERIFICA NEL TUO COMUNE DI RESIDENZA la data di scadenza.

BANCHETTI O RACCOLTE INDIVIDUALI: devono essere rispettate le prescrizioni vigenti in materia di COVID. L’ultimo fine settimana utile sarà quello del 27-28 marzo. I moduli devono essere stampati in formato A3 fronte/retro (lato corto), portati alla Segreteria generale del comune di residenza per la VIDIMAZIONE; le firme devono essere AUTENTICATE alla presenza di un consigliere comunale (o sindaco, o assessore) del proprio comune.

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE CONTRO LA PROPAGANDA FASCISTA E NAZISTA Annuncio di una proposta di legge di iniziativa popolare.

(20A05730) pubblicato su (GU n.260 del 20-10-2020)

Art. 1.

1. Nel capo II del titolo I del libro secondo del codice penale, dopo l’articolo 293 è aggiunto il seguente:

«Art. 293-bis. – (Propaganda del regime fascista e nazifascista). – Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque propaganda i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco, ovvero dei relativi metodi eversivi del sistema democratico, anche attraverso la produzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni raffiguranti persone, immagini o simboli a essi chiaramente riferiti, ovvero ne fa comunque propaganda richiamandone pubblicamente la simbologia o la gestualità è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. La pena di cui al primo comma è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici».

2. All’articolo 5, primo comma, della legge 20 giugno 1952, n. 645, le parole: «sino a» sono sostituite dalle seguenti: «da sei mesi a».

Art. 2

1. Al Decreto Legge 26 aprile 1993, n. 122, convertito in Legge 25 giugno 1993, n. 205, recante “Misure urgenti in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa” all'art. 2 dopo il comma 1 aggiungere il seguente: "1-bis. Qualora in pubbliche riunioni di cui al comma 1, l’esposizione riguardi emblemi o simboli riconducibili al partito fascista o al partito nazionalsocialista tedesco, la pena di cui all’art. 2 comma1, è aumentata del doppio;

 

LEGGI ANCHE:

- L'antifascismo è necessario, l'indifferenza rende complici

Partita la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista

- AL VIA LA PROPOSTA DI LEGGE CONTRO LA PROPAGANDA FASCISTA

Siamo nati con un grosso buco dentro

ECCIDIO nazifascista Sant’Anna di Stazzema, l'intervento di Mattarella

"Il mostro è sempre tra noi"